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Mario Monti: "Noi d'esempio per l'Europa"

"Le liberalizzazioni faranno crescere la produttività del Paese", ha poi detto il premier

06 Feb 2012 - 15:24
 © Ap/Lapresse

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"L'Italia cerca di essere un motivo di esempio" e cerca "di non rimanere indietro su tutte le materie in termini di best practice". Lo ha affermato il premier, Mario Monti, al termine dell'incontro con il segretario generale dell'Ocse, Anguel Gurria. "L'Ocse si occupa proprio di quelle cose che noi vogliamo, con accelerato impulso, realizzare in Italia, proprio a partire dalle riforme strutturali", ha aggiunto il presidente del Consiglio.

"Riformare per crescere, non vogliamo esasperare alcunché"
Il governo non ha nessun intento di "esasperare alcunché" in materia di mercato del lavoro, sta solo cercando di ''trovare la via migliore per fare in modo che anche gli istituti del lavoro possano dare un contributo alla crescita, soprattutto per aggredire la disoccupazione giovanile", ha poi affermato Monti. Sulle posizioni dell'esecutivo sul posto fisso che rischiano di esacerbare il clima del confronto con le parti sociali sulla riforma del mercato del lavoro, ha poi spiegato: "Stiamo cercando con la nostra riflessione, con il dialogo, con le parti sociali e con la consultazione di esperienze di tanti altri Paesi di trovare quale sia la via migliore perché anche gli istituti del mercato del lavoro e gli ammortizzatori sociali possano dare il loro contributo alla crescita dell'economia italiana e soprattutto ad aggredire quel drammatico problema, sottolineato anche dal segretario generale Gurria ha sottolineato della disoccupazione giovanile".

"Liberalizzazioni, meno privilegi per tutti"
"Non è una mania di persecuzione del governo quella di chiamare tutte le categorie a sperare di più nella crescita di tutti rinunciando ciascuno a una parte dei proprio privilegi", ha spiegato dinanzi ai giornalisti a proposito delle liberalizzazioni. "Mi ha molto impressionato il dato, citato dal segretario generale Gurria, sull'incremento della produttività determinato dalla riforma - ha continuato Monti -. Nelle parole del segretario generale dell'Osce la metà di quell'incremento è attribuibile all'apertura dei servizi professionali".

"Grazie a Sarkozy per il suo apprezzamento"
"Non sapevo che il presidente Sarkozy avesse citato oggi la politica economica del governo italiano. Lo ringrazio per questo apprezzamento. Abbiamo tutti da imparare da tutti", ha concluso il premier, commentando le parole del presidente francese a Parigi con il cancelliere Angela Merkel durante una conferenza stampa.

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