Fino al 9 luglio

La Russia di Kandinskij arriva al Museo delle Culture di Milano

La pittura del cavaliere errante in viaggio verso l’astrazione con 130 opere dai più importanti musei russi, georgiani e armeni

16 Mar 2017 - 10:42

L'arte del pittore russo Vasilij Kandinskij fa tappa in Italia al MUDEC – Museo delle Culture di Milano fino al 9 luglio, con una mostra assolutamente inedita, ricca di 49 sue opere che raccontano il “periodo del genio” dalla formazione dell’immaginario visivo al percorso di svolta ormai già compiuta verso l’astrazione. Dall’ultimo Ottocento fino al 1921, anno del suo trasferimento in Germania, con 85 tra icone, stampe popolari ed esempi di arte decorativa.

Le opere, alcune delle quali mai viste prima in Italia, provengono dai più importanti musei russi, come l’Ermitage di San Pietroburgo, la Galleria Tret’jakov, il Museo di Belle Arti A.S. Puškin e il Museo Panrusso delle Arti Decorative, delle Arti Applicate e dell’Arte Popolare di Mosca.

L’esposizione, che cade nell’anno del centenario della Rivoluzione russa e a ridosso delle celebrazioni del centocinquantesimo anniversario della nascita dell’artista, è un progetto “site-specific”, legato alla vocazione del Mudec-Museo delle Culture: è, infatti, fondato sul rapporto tra arte e antropologia e sulla metafora del viaggio come avventura cognitiva. Kandinskij amava ripetere: “Per anni ho cercato di ottenere che gli spettatori passeggiassero nei miei quadri: volevo costringerli a dimenticarsi, a sparire addirittura lì dentro”.

Dipinti, acquerelli, disegni e incisioni di Kandinskij, antiche icone, stampe, tessuti e oggetti di arte applicata consentiranno allo spettatore – che avrà a disposizione anche installazioni multimediali integrate lungo tutto il percorso espositivo – di comprendere l’origine e lo sviluppo del codice simbolico dell’artista, in un viaggio affascinante e totalmente “immersivo” tra le sue fonti visive russe (la mostra ospita anche quattro icone, 15 stampe popolari e una sessantina di oggetti d’arte decorativa) cui l’artista attinse costantemente.

Il viaggio è come un riassunto dell’esistenza stessa dell’artista,  un pellegrinaggio attraverso il laboratorio mentale dell’artista, ma anche un itinerario nelle “vibrazioni dell’anima” di Kandinskij, uomo di intensa e profonda spiritualità.

Kandinskij, cavaliere errante. In viaggio verso l’astrazione
MUDEC – Museo delle Culture di Milano
15 marzo – 9 luglio 2017

www.mudec.it/ita/mostra-kandinskij-mudec-milano

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri