L'esposizione si ispira alla ricerca del gruppo internazionale di scienziati Anthropocene Working Group che vuole dimostrare come gli esseri umani, in quest'epoca, siano diventati la forza più determinante del pianeta. Secondo i ricercatori si sta verificando un passaggio dall'Olocene, periodo iniziato 11mila anni fa, all'Antropocene, era che segna il dominio dell'urbanizzazione e dell'industrializzazione.
Nella mostra saranno esposte trentacinque fotografie a grande formato di Edward Burtynsky e tredici videoinstallazioni curate dai due registi che permetteranno al pubblico di immergersi all'interno dei paesaggi deturpati dalla presenza umana. Ciò sarà possibile anche grazie a installazioni di realtà aumentata, costruite assemblando tra loro più scatti ad alta risoluzione.
"Il nostro lavoro può offrire uno sguardo avvincente su ciò che accade - spiega il fotografo Burtynsky - la nostra è una testimonianza reale. Far vivere queste realtà attraverso la fotografia è come creare un potente meccanismo che dà forma alle coscienze".