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Una pasta buona e bella: D&G veste Di Martino

Nuovissimi ed elegantissimi pacchi di pasta disegnati dal duo più noto del mondo della moda made in Italy

Una pasta buona e bella: D&G veste Di Martino - foto 1
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Non è la prima volta che il mondo del food incontra quello della moda ed è arrivato il turno di Sua Maestà la pasta, che come le più grandi dive è stata scelta dagli stilisti Dolce e Gabbana come propria musa: dopo Monica Bellucci e Bianca Balti, anche le confezioni del pastificio Di Martino si vestono D&G.

Sono in vendita in tutti i supermercati d'Italia (e presto anche nel resto del mondo) i nuovissimi ed elegantissimi pacchi di pasta disegnati dal duo più noto del mondo della moda made in Italy: Stefano Gabbana e Domenico Dolce, che hanno lanciato lo slogan “La famiglia, la pasta, l'Italia”. Quattro sono i formati di pasta scelti per coronare il matrimonio fra due brand leader nei settori food e fashion: mezzo chilo di paccheri, di mista corta e di spaghetti, presenti anche nel formato da un chilo.

Lo stile di Dolce e Gabbana è ormai perfettamente riconoscibile: è un omaggio all'Italia, alla sua cultura e alla sua tradizione. E questo stile non può che trovarsi anche nelle confezioni studiate ad hoc per la pasta Di Martino, dove fanno capolino i simboli delle principali città italiane: ci sono i pupi siciliani e Pulcinella, ma anche le ceramiche tipiche delle coste mediterranee.

L'idea di co-marketing e co-branding è venuta a due eccellenze italiane, portavoce del valore della tradizione. Il Pastificio Di Martino, infatti, nacque nel 1912 nel Sud del Bel Paese e più precisamente a Gragnano, nella straordinaria costiera sorrentina in Campania, una zona circondata dai monti Lattari e caratterizzata da un clima reso mite dalla piacevole brezza marina. Un'esperienza centenaria, insomma, che unisce artigianalità, rispetto per il lavoro e per il territorio e ricerca, per raggiungere un livello di qualità sempre più alto. Vengono infatti selezionate solo le migliori materie prime (come la semola di grano duro unita alle più pure acque sorgive del territorio) per garantire ai consumatori il più genuino sapore della vera cucina italiana.

L'obiettivo è quello di promuovere, soprattutto fra i Millennials, due pilastri del made in Italy, e le pubblicità sono pronte a far venire fame senza dimenticare che anche l'occhio vuole la sua parte.

La pasta è diventata fashion.

di Indira Fassioni