Dal Piemonte alla Calabria, il riconoscimento di Massobrio e Gatti premia le bottiglie più sorprendenti del panorama nazionale
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Compiono 24 anni i Top Hundred di Golosaria, la selezione ideata da Paolo Massobrio e Marco Gatti che ogni anno individua i cento vini da scoprire in Italia. Un riconoscimento particolare perché non premia mai due volte la stessa cantina con lo stesso vino: in oltre due decenni sono già state selezionate 2.400 etichette diverse, a cui dal ventesimo anno si sono affiancati i “Top Storici”, ovvero i produttori che tornano sul podio con una bottiglia nuova.
“È un esercizio che ci costringe a ricercare in continuazione – spiega Marco Gatti – e che dimostra quanto il mondo del vino italiano sia dinamico e in evoluzione”. Paolo Massobrio sottolinea invece l’impatto della selezione sulla scena gastronomica milanese: “Le nostre scoperte hanno spiazzato le cosiddette carte dei vini fotocopia, restituendo agli osti la possibilità di raccontare davvero un vino”.
DEGUSTAZIONI E RICERCHE DA NORD A SUD - Dietro la selezione c’è un lavoro costante: assaggi settimanali nella sede di Alessandria e partecipazione alle principali Anteprime italiane. Quest’anno i numeri parlano chiaro: il Piemonte guida la classifica con 24 nuove etichette e 19 premi tra gli storici, seguito dalla Toscana con 16 novità e 8 riconferme. A sorprendere è però il Sud Italia, dove la Campania registra 6 novità e 5 storiche e la Calabria si conferma in crescita con 5 novità e ben 7 storiche.
I “TOP DEI TOP”: LE ECCELLENZE ASSOLUTE - Oltre ai cento riconoscimenti, ogni anno vengono scelti i “Top dei Top”, ovvero i vini che si distinguono come autentici campioni di categoria. Nel 2025 la scena è varia e sorprendente:
- Per le bollicine si impone per la prima volta un’Alta Langa, con il Metodo Classico Brut Enrico Cerutti 2021 della cantina Cerutti di Cassinasco (Asti).
- Tra i bianchi, spicca il Toscana Orpicchio 2024 di Terre di Romena, prodotto nella linea Le Anfore di Elena Casadei: una rarità che riporta alla luce un vitigno quasi dimenticato.
- Nei rossi primeggia il Sud, con il Salento Malvasia Nera “Mora Mora” 2024 di Paolo Leo, cantina di San Donaci in provincia di Brindisi.
- Per i rosati, il riconoscimento va al Valtènesi Riviera del Garda Classico Chiaretto “Roseri” 2024 di Ca’ Maiol, Desenzano del Garda.
- Tra i passiti, protagonista è la Sicilia con il Marsala Vergine Riserva “N° 018 Single Barrel” 2005 della cantina Pellegrino di Marsala.
C’è spazio anche per l’innovazione pura: il premio Outsider va infatti al Toscana Pigmento di Vigna “Rosso Porfidio” 2022, creato dal sommelier Paolo Porfidio, una novità assoluta che arricchisce ulteriormente la selezione.
APPUNTAMENTO A GOLOSARIA MILANO - La lista completa dei Top Hundred, insieme agli 81 Top Storici di quest’anno, è disponibile su ilGolosario.it e sarà protagonista della cerimonia ufficiale domenica 2 novembre durante Golosaria Milano, in programma alla Fiera di Rho-Pero. Il vino sarà al centro della manifestazione, con oltre cento produttori premiati e altri 150 presenti nella grande Enoteca di Golosaria, uno spazio in cui scoprire e degustare la varietà straordinaria del panorama enologico italiano.
Di: Indira Fassioni