Cagnetta incinta murata viva, salvataggio in extremis

Un misterioso lamento proveniente dal sottosuolo, la consapevolezza che, in quel marciapiede, si erano tenuti pochi giorni prima dei lavori di manutenzione e un dubbio che, a poco a poco, diventa sempre più certezza. Pochi dettagli sono necessari agli inquilini dello stabile per rendersi conto di quello che stesse accadendo: la cagnolina incinta, scomparsa e cercata da giorni, non può che essere lì sotto, intrappolata nel manto stradale.

La chiamata affannosa alla ditta che, tuttavia, si rifiuta di collaborare, non fa demordere la tenacia dei presenti che iniziano, con l'aiuto di un martello, a togliere tutti i mattoncini. Sono minuti tesi e concitati, il marcapiede è difficile da smantellare e i lamenti crescono di intensità. Dopo decine e decine di minuti, viene scavata una piccola galleria che permettarà di rivelare l'inverosimile sorpresa: gli operai avevano murato viva la cagnolina. Gesto di sfergio verso il povero animale o distrazione? L'unica cosa certa, tuttavia, è che questa vicenda si è conclusa a lieto fine grazie alle presone pesenti e alla loro forza d'animo che ha permesso di salvare la piccola cucciola la quale, di li a poco, ha messo al mondo i suoi cuccioli.