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Andare a lavorare in Comune con il cane: a Greve in Chianti è realtà

Per chi vorrà portare il proprio amico a quattro zampe in ufficio, però, serviranno delle "contromisure"

bulldog, cucciolo, cane, cagnolino
pixabay

Lavorare con il proprio migliore amico (a quattro zampe) al proprio fianco: adesso è realtà. Nel Comune di Greve in Chianti (Firenze), infatti, è cominciata la sperimentazione del progetto che consentirà a tutti i dipendenti dell'amministrazione comunale di andare in ufficio a lavorare con il proprio cane. L'iniziativa si protrarrà per circa un anno.

"L'ufficio pet friendly - ha spiegato in una nota il sindaco Paolo Sottani - offre un'opportunità alle persone che non possono lasciare soli i propri cani e migliora il clima di lavoro favorendo condizioni di benessere, incrementando attenzione, motivazioni e produttività".

 

L'amministrazione ha comunque posto alcune condizioni: il dipendente dovrà possedere il documento veterinario che attesti le vaccinazioni e i trattamenti antiparassitari idonei alla permanenza in ambienti pubblici, dovrà essere inoltre pulito e spazzolato. Il dipendente dovrà anche utilizzare un guinzaglio di una misura non superiore un metro e mezzo e portare con sé una museruola da applicare al cane in caso di rischio per l'incolumità di persone, animali, ma anche su eventuale richiesta dei colleghi.

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