Il caso

Tom Brady clona il suo cane: le sembianze sono le stesse, ma il carattere... no

È stato lo stesso campione a raccontare la vicenda

di Adele Costantini
07 Nov 2025 - 19:20
01:33 

È proprio vero, i soldi non fanno la felicità. Ci sono cose che non si possono comprare. Lo sa bene Tom Brady, simbolo del football americano, sposato per più di 10 anni con una delle donne più belle al mondo, Gisele Bündchen, una vita di successi, ma con un unico sogno non realizzato: quello di far rivivere il suo amato cane. È stato lo stesso campione a raccontare la vicenda. Quando il suo labrador Lua era ancora in vita decise di prelevarle un campione di sangue per poterla clonare una volta deceduta. Ed è andata così. Nel 2023, Brady contattò una società di biotecnologie per ricreare in laboratorio un esemplare perfettamente identico. Qualcosa però è andato storto: le sembianze sono proprio le stesse, ma il carattere...no. 

Sui social sono tante le foto che ricordano quel grande affetto: Lua era "una fonte di equilibrio e serenità", "una parte della famiglia". "Clonarla significava tenere vivo un ricordo", ha detto Brady.  Non la pensano così le organizzazioni animaliste che da anni denunciano le modalità in cui avviene la clonazione in laboratorio. Per non parlare dei costi che possono arrivare fino a 85mila dollari negli Stati Uniti, mentre in Europa la pratica resta fortemente regolamentata o vietata.