Su chi ha smesso di lavorare dopo il 2022 usufruendo della sanatoria verranno svolti controlli a tappeto per individuare eventuali difformità
di Stefania ScordioLe pensioni statali, per chi è uscito dal lavoro negli ultimi tre anni, sono a rischio ricalcolo. Su chi ha smesso di lavorare dopo il 2022 - usufruendo della sanatoria sui contributi per la Pubblica amministrazione - verranno svolti controlli a tappeto per individuare eventuali difformità. Lo afferma una circolare dell'Inps, che spiega: saranno salvi coloro che sono andati in pensione prima degli ultimi tre anni. Ora l'Istituto di previdenza svolgerà accertamenti sulle richieste più recenti: nel mirino anche Tfr (trattamento fine rapporto) e Tfs (trattamento fine servizio). Chi ha ricevuto più del dovuto riceverà lettere di avviso e dovrebbe restituire i soldi.