"La nostra linea è consentire esclusivamente flussi di ingresso regolare, contrastando i canali gestiti dai trafficanti di esseri umani", dice il ministro
di Alessandra ChertizzaQuote di ingressi legali in cambio di collaborazione per bloccare le partenze irregolari e per effettuare i rimpatri: la politica migratoria del governo passa attraverso il dialogo con i Paesi di origine. È la mission affidata al ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, che, in un'intervista a il Giornale, annuncia di essere in partenza per Bangladesh e Pakistan, i Paesi da cui provengono la maggior parte di migranti che sbarcano sulle coste italiane. "La nostra linea - dice il ministro - è consentire esclusivamente flussi di ingresso regolare, contrastando i canali gestiti dai trafficanti di esseri umani".