Parole che, a proposito di conti in tasca, arrivano nelle stesse settimane in cui la Germania dice stop ai finanziamenti alle Ong del mare
di Alessio CampanaLe Ong che si occupano del salvataggio dei migranti nel Mediterraneo sono sul piede di guerra e puntano il dito contro l'Italia. Se la prendono contro la linea dura del governo che ha deciso di fermare e sequestrare le navi impiegate dalle organizzazioni per il salvataggio dei migranti e per lo sbarco nei porti europei, soprattutto italiani. "Queste misure" - sostengono in un appello trentadue ong, tra cui la spagnola Open Arms e l'olandese Sea Watch, quella di Carola Rakete - "sono finalizzate a limitare la nostra presenza nel Mediterraneo e ci fanno spendere una grande quantità di tempo e di denaro".