Tra montagne blindate e impianti segreti, l'Iran accelera l'arricchimento dell'uranio. Sei i siti chiave, protetti da sistemi di difesa e sospettati di finalità militari
di Francesca AmbrosiniIl programma nucleare iraniano si articola in sei impianti principali, sparsi e fortificati su tutto il territorio nazionale. Al centro vi è il sito di Natanz, ma anche l’impianto sotterraneo vicino Qom e il complesso militare di Parchin destano preoccupazione per le potenziali implicazioni belliche. Le attività includono l’arricchimento dell’uranio fino al 60%, a un passo dalla soglia per uso militare. L’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica rileva un’accelerazione della produzione, mentre Teheran continua a negare ogni intento bellico. Nel frattempo, la sicurezza dei siti è stata rafforzata per proteggerli da possibili attacchi.