Dallo spumante al prosecco, fino ai rossi e ai vini dealcolati: le etichette italiane brindano al successo sui mercati esteri
Fiumi di bollicine: tutto l'anno, ma durante le feste ancora di più: spumante, prosecco, ce n'è per tutti i gusti e per tutte le tasche.E non solo sulle tavole italiane: i nostri vini hanno conquistato i principali mercati stranieri, come Stati Uniti, Germania, Cina, Regno Unito e Canada. In crescita l'esportazione dei classici rossi. Ai cinesi piace - e molto - il moscato d’Asti, che ha registrato un 27 per cento di crescita. Ma non mancano gli estimatori stranieri anche dei cosiddetti dealcolati.