La portavoce torna in Italia per dialogare con le istituzioni dopo l'appello del Presidente Mattarella
di Francesca RomanelliLa spedizione italiana si è spaccata. Dieci italiani a bordo della Global Sumud Flotilla hanno lasciato le imbarcazioni. La decisione arriva due giorni dopo il nuovo attacco di droni sulla Flotilla e a poche ore dall'appello di Sergio Mattarella. "Non mettete a rischio la vostra incolumità" ha detto il Presidente della Repubblica, suggerendo agli attivisti di accettare la mediazione del Patriarcato Latino di Gerusalemme che si è offerto di prendere in consegna gli aiuti umanitari a Cipro e trasportarli a Gaza. Formalmente la Flotilla italiana ha respinto l’appello del Quirinale, intanto però la portavoce Maria Elena Delia è rientrata per trattare con le istituzioni.