"Charlie, come tutti noi, guardava le persone negli occhi", ha detto il leader del Carroccio Salvini dal palco di Pontida
"Vi chiedo non un minuto di silenzio, ma un minuto di applauso che arrivi fino in Arizona". Così, dal palco di Pontida, il leader leghista Matteo Salvini ha ricordato Charlie Kirk, l'attivista di destra ucciso negli Stati Uniti, nel giorno dei funerali allo State Farm Stadium di Glendale, in Arizona. "Da una parte - e lo abbiamo visto col sangue - c'è buio, violenza, rabbia, paura; dall'altra luce, sorriso, determinazione, lavoro, coraggio. Kirk come tutti voi, come tutti noi, guardava le persone negli occhi, non c'erano bianchi e neri", ha detto Salvini.