L'intervento si inserisce in una campagna del governo volta a identificare e deportare i migranti senza documenti
Le autorità municipali di Ahmedabad, nello stato indiano del Gujarat, hanno demolito oltre 50 capanne e piccole fattorie appartenenti a migranti provenienti dal Bangladesh, nell'ambito di una vasta operazione di repressione contro l'immigrazione irregolare. L'intervento si inserisce in una campagna volta a identificare e deportare i migranti senza documenti. Nel solo fine settimana, la polizia ha arrestato più di mille persone. Il governo del primo ministro Narendra Modi, di orientamento nazionalista indù, definisce spesso i migranti bengalesi irregolari come "infiltrati musulmani", ritenendoli una minaccia per la sicurezza nazionale