Nel sud del Paese ancora caos tra gruppi armati e clan: le Nazioni Unite non riescono a fornire aiuti
In Siria sono ripresi gli scontri tra gruppi armati drusi e clan beduini nel sud del Paese. Le forze governative si stavano preparando a tornare nella zona dopo un precedente ritiro dovuto a un cessate il fuoco ma l'accordo prevedeva il ritorno delle forze di sicurezza per ristabilire stabilità e proteggere le istituzioni. Migliaia di persone sono sfollate e le Nazioni Unite non riescono a fornire aiuti per i continui combattimenti. Alla periferia di Al Mazraa, la popolazione si è radunata davanti a edifici incendiati, con la situazione che resta tesa e instabile.