Tra i commenti qualcuno insinua che l'eurodeputata stia cercando "nuovi talenti per le prossime elezioni"
di Alessandro TallaridaIlaria Salis non riesce proprio a non far parlare di sè, qualunque cosa faccia. Persino una semplice foto di gruppo come questa nasconde la miccia per l'ennesimo scontro. Parma, 26 aprile: l'eurodeputata si fa ritrarre con le persone che lavorano nel Polo Universitario Penitenziario. Al suo fianco c'è Marco Boschini, membro della Direzione Nazionale del Pd. Non è la sua presenza però che ha fatto sobbalzare più di qualcuno sulla sedia, quanto quella di un'altra persona ritratta nello scatto. Antonio Dragone, boss delle cosche calabresi.
Nel post che accompagna la foto, Ilaria Salis spiega che per lei "è stato uno scambio intenso e stimolante" e poi denuncia il malfunzionamento delle carceri italiane e l'incapacità di rieducare i detenuti. Concetti che stridono con la storia del boss mafioso in questione, che proprio in carcere ha avviato un percorso di reinserimento nella società dopo la condanna a 26 anni e 6 mesi per associazione mafiosa ed estorsione.