L'annuncio della"Gaza Humanitarian Foundation"per avere tempo"di svolgere il lavoro logistico necessario per accogliere folle più numerose
di Alfredo MacchiDopo tre giorni consecutivi di morti e spari sulla folla in fila per il cibo chiudono per oggi i centri di distribuzione degli aiuti a Gaza della Gaza Humanitarian Foundation (Ghf), gestiti da Usa e Israele. L'area è stata dichiarata zona di combattimento interdetta per consentire lavori che garantiscano maggior sicurezza nei percorsi di avvicinamento ai punti di distribuzione dei pacchi di cibo.