Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha dato istruzioni di chiedere immediate spiegazioni e protestare per l'accaduto
Un'unità dell'esercito israeliano ha sparato colpi di avvertimento in aria durante una visita diplomatica a Jenin, in Cisgiordania, creando panico fra i diplomatici. La delegazione era composta da 25 ambasciatori e diplomatici europei, arabi, cinesi, giapponesi, indiani e di altre parti del mondo. Coinvolto anche il viceconsole italiano Alessandro Tutino: fortunatamente sta bene. Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha dato istruzioni di chiedere immediate spiegazioni e protestare per l'accaduto con il governo di Israele: "Le minacce contro i diplomatici sono inaccettabili", ha detto. L'Idf si è scusato per l'incidente, dicendosi "rammaricato" per aver sparato colpi di avvertimento in aria "e aver provocato l'inconveniente".