In diretta con noi l'amministratrice delegata di Illy ha ricordato quanto si debba provare a crescere soprattutto nei momenti di difficoltà, sapendo cogliere i segnali positivi
"Bisogna investire quando la strada appare in salita, come in questo momento storico". Questa la convinzione espressa ai microfoni di Tgcom24 da Cristina Scocchia, amministratrice delegata di Illycaffè. "Accelerare in salita" è più che un vuoto slogan per l'azienda, assicura Scocchia, che invita le altre realtà a vedere l'Europa come un porto sicuro su cui scommettere, provando a crescere sfuggendo al rischio stagnazione.
Illy si sta muovendo in questo senso, garantisce l'AD, nonostante i dazi americani e il costo della materia prima siano due problemi non da poco. Il mercato Usa rappresenta infatti per l'azienda il 20% del fatturato, un indotto importante che sta facendo pensare a Illy di iniziare a produrre anche in America, senza tuttavia abbandonare le proprie radici nel Belpaese.
Radici che sono state riaffermate con la recente acquisizione di Capitani, una realtà italiane che produce macchine del caffè per la casa, e che non verranno dimenticate anche perché, come ricorda Scocchia, il nostro sistema economico sta facendo passi in avanti:"Dobbiamo vedere quello che funziona nel nostro Paese: occupazione che cresce, debito finalmente sotto controllo, agenzie di rating che ci danno fiducia. Ogni segnale positivo genera consumo, investimenti e quindi ottimismo".
Va tuttavia pianificato un ulteriore aiuto statale, secondo la manager, che possa quantomeno calmierare i prezzi record per l'energia e incentivare gli investimenti nelle nuove tecnologie. Costo dell'energia e della materia prima (salita molto dal 2021) sono i grandi freni che impediscono di pensare con leggerezza a un passo avanti concreto. Ma Illy non si ferma di fronte agli ostacoli, garantice Scocchia, invitando gli altri a fare lo stesso.