I passeggeri sono stati costretti a lunghe attese e" a tornare alle procedure di imbarco fatte manualmente
di Alessandro TallaridaL'attacco agli aeroporti di mezza Europa è riuscito. E la ferita è molto più profonda dei ritardi accumulati e dei voli cancellati. Gli hacker che hanno mandato in tilt i sistemi di imbarco di diverse compagnie, creando il caos negli scali di Dublino, Bruxelles, Berlino e Londra Heathrow, hanno seminato, soprattutto, un diffuso senso di insicurezza e paura, dimostrando di poter colpire con facilità i sistemi informatici del settore trasporti. Ancora oggi la situazione è complicata: dimezzati i voli in partenza da Bruxelles, dove si prevede di tornare alla normalità solo nella mattinata di lunedì. Forte il sospetto che dietro questa azione eclatante ci siano cyber criminali russi. I passeggeri sono stati costretti a lunghe attese, a tornare alle procedure di imbarco fatte manualmente.