Torna a risalire il potere d'acquisto degli stipendi, con le retribuzioni che crescono più velocemente dell'inflazione: non accadeva dalla metà del 2021. Secondo un'indagine di Nomisma, l'ultimo trimestre del 2023 ha registrato il sorpasso dei salari con una crescita del 4,8% rispetto a un incremento del carovita dell'1,2%.