Riforme per sostenere la crescita e ridurre il debito. Nell'avviare la procedura d'infrazione per deficit eccessivo, i cui contorni saranno più chiari in autunno, la Commissione europea insiste su alcune raccomandazioni nei confronti dell'Italia. Nelle quasi 100 pagine del documento inviato a Roma, Bruxelles mette in testa il miglioramento della concorrenza e della regolamentazione. Due punti fondamentali.