Cancellare gli obiettivi troppo ambiziosi e irrealizzabili, rimodulare quelli più realistici spostando i fondi rimasti inutilizzati su progetti semplici e urgenti. Con questo metodo il governo riscrive il Pnrr sotto il coordinamento del ministro agli Affari europei, Raffaele Fitto. Si ridimensionano gli obiettivi, in vista della cabina di regia del 31 maggio.