Riforme da attuare, decreti da varare, bandi di gara da indire. Il tempo stringe"perché la scadenza del 30 giugno si avvicina e senza questi adempimenti l'erogazione della prossima tranche di 20 miliardi dei fondi europei previsti del Pnrrr è a rischio. Intanto, l'Unione europea ha"rinviato"di un anno il ritorno del Patto di Stabilità.