Non bastavano la scarsità e i rincari delle materie prime dovuti alla guerra a dare il colpo di grazia al portafoglio e a mettere sul lastrico le imprese. Sono arrivati il caldo da record e la siccità a far andare alle stelle i prezzi, soprattutto dei beni agricoli. L'aumento registrato è tra il 30 e il 40% rispetto allo scorso anno, mentre scende la disponibilità del 20/30%.