Si va dal balzello sulla raccolta dei funghi e del riso, alla tassa di laurea, all'imposta sugli intrattenimenti e persino quella sui premi per manifestazioni ippiche e il superbollo. Sono le microtasse, una giungla da disboscare, almeno secondo le intenzioni delle commissioni parlamentari impegnate sulla riforma del fisco, con tutti i partiti che concordano nel cancellare gran parte di questi micro prelievi introdotti nel tempo.