FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Siae: la gente torna nei cinema e nei teatri Nel 2015 ingressi e incassi in crescita

Tutti dati riguardanti cinema, teatri e concerti segnano una tendenza positiva, con un aumento degli ingressi ma anche dellʼofferta culturale

cinema sala piena pubblico
ansa

Nei primi sei mesi del 2015 si registra la ripresa di tutti i settori dello spettacolo, a partire dal cinema. Lo rivela la Siae. Gli ingressi sono aumentati del 3,64% rispetto al 2014, così come la spesa al botteghino (+5,67%), spesa del pubblico (+9,26%) volume d'affari (+11,46%). I dati sul cinema mostrano invece un aumento del 4,46% degli ingressi, del 9,26% della spesa botteghino e del 10,88% del volume d'affari.

Siae: la gente torna nei cinema e nei teatri Nel 2015 ingressi e incassi in crescita

Dopo la grande crisi dunque la gente torna ad affollare le sale, coniugando cultura e divertimento. E se per i concerti questo è il proseguimento di un trend positivo, per cinema e teatri è un'inversione di tendenza che fa ben sperare per il futuro. Nella top ten dei primi sei mesi una predominanza di film americani, con un solo titolo tricolore, "Si accettano miracoli" di Alessandro Siani, piazzato al quinto posto dopo "Cinquanta Sfumature di grigio", "American Sniper", "Fast & Furious 7" e "Avengers: Age of Ultron".

Sul fronte teatrale tutti gli indicatori sono in crescita (spettacoli +2,79%; ingressi +0,13%, spesa al botteghino +4,28%, spesa al pubblico +5,91%, volume d'affari +5,85%). Per i concerti la situazione è ancora migliore: la spesa al botteghino supera i 137,4 milioni di euro (+7,28%), ma si segnalano anche un numero più ampio di spettacoli (+8,09%), più ingressi (+8,84%) una più forte spesa del pubblico (+7,17%) e un maggiore volume di affari (+4,18%). E la tendenza non vale solo per gli appuntamenti pop di grande richiamo, ma per tutti i settori della musica, dalla classica alla leggera con una nota particolare per il jazz, dove la spesa al botteghino è cresciuta del 15,87% rispetto al 2014. Nello sport, a fronte di una leggera diminuzione del numero degli spettacoli (-1,29%), crescono in particolare la spesa del pubblico (+21,09%) e il volume d'affari (+20,14%), ma anche la spesa al botteghino segna un +4,03% e gli ingressi crescono del 2,48%.

Ancora in crescita, rispetto ai già ottimi risultati del 2014, il settore che riguarda mostre ed esposizioni (in cui non è contemplato però Expo i cui risultati verranno resi noti a parte) che fa segnare un +22,18% della spesa del pubblico e +21,87% nel volume d'affari. Unica nota debole l'attività di ballo e concertini, che segna una flessione del 7,75% nella spesa al botteghino (124,2 milioni di euro) e anche un -4,34% negli ingressi.

Sull'entusiasmo cala "l'effetto Parigi" - La paura del terrorismo sembra si sia affacciata a Roma e Milano, con le sale cinematografiche che nei fine settimana subito successivi agli attentati di Parigi hanno perso spettatori e gli appuntamenti del Giubileo meno affollati rispetto alle previsioni. Ma a livello nazionale i morti francesi non hanno allontanato gli italiani da cinema, teatro, concerti.