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Standing ovation per Obama a Cuba: "Qui per seppellire la Guerra fredda"

Il presidente americano ha spiegato di aver "chiesto al congresso di togliere lʼembargo", ma questo non servirebbe "senza un reale cambiamento a Cuba"

Standing ovation per Obama a Cuba:
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"Sono venuto qui a Cuba per seppellire le ultime tracce della Guerra fredda".

Lo ha detto il presidente Barack Obama in visita nell'isola. "L'Avana è soltanto a 90 minuti dalla Florida, ma per arrivare qui abbiamo dovuto viaggiare oltre le barriere dell'ideologia e della storia, del dolore e della separazione - ha ricordato - . Spetta ai cubani scegliere il proprio futuro".

Obama, accolto da una standing ovation al Teatro Nazionale dell'Avana, ha iniziato il suo discorso in spagnolo: "Creo en el pueblo cubano", "credo nel popolo cubano". E ha aggiunto che "spetta ai cubani scegliere il proprio futuro".

Gli Usa, ha spiegato il presidente americano, stanno normalizzando le relazioni non solo con il governo ma anche con il popolo cubano. "Credo che ogni cittadino in ogni Paese debba poter protestare pacificamente contro il proprio governo, e credo che la legge non dovrebbe includere la detenzione per queste persone che esercitano un loro diritto. Credo che ogni persona debba esser uguale davanti alla legge, ogni bambino merita di avere accesso all'istruzione, alla sanità e ad avere un cibo sul piatto e un tetto sopra la testa".

Obama ha quindi spiegato di aver "chiesto al Congresso di eliminare l'embargo come segno della mia apertura. L'embargo è un ostacolo, è il momento di sollevarlo". Si tratta, ha sottolineato di "un peso" sul popolo cubano, ma "anche se togliessimo l'embargo domani, i cubani non potrebbero realizzare il loro potenziale senza un cambiamento continuo qui a Cuba".

Il presidente americano ha quindi spiegato il motivo che ha portato al disgelo, dicendo che "quello che gli Stati Uniti stavano facendo rispetto a Cuba non stava funzionando", la politica di isolazionismo stava danneggiando la gente. "Dovevamo avere il coraggio di riconoscerlo", ha aggiunto, e ha citato Martin Luther King: "Abbracciare il cambiamento".