Telecom vende Loquendo agli americani
Nuance compra il gioiellino tecnologico in cambio di 53 milioni di euro
Telecom cede Loquendo all'americana Nuance per 53 milioni di euro.
Lo annuncia il gruppo in una nota. Per il suo gioiello tecnologico Telecom è riuscita a strappare agli americani un valore pari a oltre 25 volte l'Ebitda 2010 (circa 2 milioni di euro). L'operazione, ricorda la nota, "si inserisce nel processo di razionalizzazione del portafoglio delle partecipazioni di Telecom Italia e di focalizzazione nel core business".
L'operazione, ricorda la nota, "si
inserisce nel processo di razionalizzazione del portafoglio
delle partecipazioni di Telecom Italia e di focalizzazione nel
core business".
Nuance Communication, precisa il comunicato, "ha assunto un
impegno contrattuale a mantenere la sede della società nella
città di Torino, per creare un centro di eccellenza nella
ricerca e nello sviluppo di soluzioni per le tecnologie vocali a
livello mondiale, rafforzando la collaborazione con le
Università italiane". Loquendo, oggi ha circa 100 dipendenti
ed è stata fondata nel 2001 come spin-off del settore di
tecnologie vocali dei laboratori di ricerca di Telecom Italia.
Il perfezionamento dell'operazione è atteso intorno alla fine
di settembre.
La partecipazione di Telecom Italia nel capitale sociale di Loquendo è pari al 99,98%, sulla base di un enterprise value di 53 milioni di euro.
Fassino: a settembre il piano della nuova proprietà di Loquendo
Paul Ricci, presidente della
Nuance, sarà a Torino il primo settembre per illustrare al
sindaco Piero Fassino e alle istituzioni regionali e locali i
piani di sviluppo. Lo ha comunicato lo stesso Fassino che ne ha
avuto comunicazione dall'amministratore delegato della Telecom
Franco Bernabè.
"Apprezzo - sottolinea Fassino - che il presidente della
Nuance abbia deciso di venire subito a Torino: sarà l'occasione
per ottenere le concrete garanzie necessarie allo sviluppo della
Loquendo. E' essenziale che la nuova proprietà assicuri
certezza di investimenti e sviluppo tecnologico alla società,
valorizzando l'alto patrimonio di innovazione e di competenze
dell'azienda e delle sue maestranze".