Mare cristallino, coralli, palme, tartarughe e spezie profumate per un viaggio rigenerante
© Ente del Turismo
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PRELIBATEZZE CULINARIE – Tra i piatti della tradizione, sicuramente i più apprezzati sono: il piccante boku-boku (una sorta di spezzatino di carne cotto nel frumento, con zenzero, cumino, peperoncino, pomodoro e cipolla); la carne pilau (tipicamente carne d'oca, in rari casi carne di agnello o manzo) con cannella, cumino, patate, cipolle, spezie, latte di cocco e riso e tutti i piatti di pesce. I pesci più gettonati? Il tonno, lo sgombro, l'aragosta, il polpo, il calamaro, le ostriche e squalo, sempre cucinati con l'aggiunta di abbondanti e numerose spezie. E se amate i gusti un po' particolari, assaggiate il pwewa wa nazi ("polpo con cocco", in swahili). Un gustosissimo piatto preparato con polpi cotti nel latte di cocco con aggiunta di curry, cardamomo, cannella, aglio e succo di lime. Infine, ogni pranzo che si rispetti non può non concludersi con un buon dolce. A Zanzibar i più gustosi sono: la torta di spezie (una torta nel cui impasto vengono aggiunte punte di cannella, chiodi di garofano, noce moscata e cioccolato) e il pane alle nocciole e datteri, il dolce che, per tradizione, si mangia a conclusione del ramadan.
Per maggiori informazioni: www.zanzibar.net