Calabria: la bellissima Tropea nell'agenda dell'estate

Tropea non promette soltanto: il centro storico di Tropea si protende sul mar Tirreno come un prezioso scrigno di storia, mito, leggenda che si schiude al visitatore. Tra l’altro Tropea è stata eletta Borgo dei Borghi per il 2021 nel corso di una trasmissione della Rai. 

L'icona di Tropea - Tropea è il fiore all’occhiello, la cartolina della Calabria che tutti ammirano e l’icona del luogo è la chiesa di Santa Maria dell’Isola, che compare in ogni azione di promozione turistica. La chiesa è posta come una corona su una rupe che emerge dal mare e forse, prima di diventare monastero benedettino, era un luogo di culto bizantino dove si officiava il rito greco. 

Arte sacra – Da non perdere il Museo Diocesano nei locali dell’antico Palazzo Vescovile, con una collezione di arte sacra, la sezione archeologica dall’età del Bronzo (XVI sec. a.C. all’età Magnogreca fino al periodo paleocristiano e medievale. Ma c’è anche a Tropea il Museo del Mare (MuMaT) nell’antico palazzo del Convento delle Clarisse (il primo in Calabria 1261) con una importante sezione paleontologica e mostre di biodiversità marine.

La chiesa dei Normanni - La Chiesa Concattedrale fondata dai Normanni nel 1163 che racchiude al suo interno l’Icona della Madonna di Romania Patrona di Tropea, la tomba del filosofo Pasquale Galluppi, il mausoleo della famiglia Gazzetta il Crocifisso Nero (XV sec.) e la tomba del Beato Don Francesco Mottola. La Cappella del SS Sacramento con le statue della Madonna del Popolo e della Madonna della Libertà (XVI sec.). Merita una visita anche La Chiesa del Gesù con al suo interno preziose tele settecentesche di pittori calabresi e la Natività del Grimaldi (1731).

Raf Vallone - L’Affaccio Raf Vallone, punto panoramico tra i più belli del Mediterraneo di incontro tra cielo e mare, con la vista del Golfo di Sant’Eufemia, delle Isole Eolie e del Santuario di Santa Maria dell’Isola. Al  celebre attore nativo di Tropea è anche dedicata una mostra permanente nella sede del Parlamento della nobiltà tropeana, il Sedile di Portercole.