In Piemonte

In Piemonte per scoprire le terre del riso

Tour attraverso bellezze artistiche, antiche tradizioni e eventi gustosi

30 Nov 2012 - 11:54
 © Ufficio stampa

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Dal 21 al 23 settembre, in Piemonte, precisamente a Novara e Casalbeltrame è di scena RICE- I sapori del riso, una tre giorni dedicata al mondo del riso con degustazioni e laboratori. Una buona occasione per conoscere meglio le terre che ospitano questa manifestazione: Casalbeltrame, S. Nazzaro Sesia, Casalvolone. Senza dimenticare Vicolungo, con i suoi notevoli monumenti come il Castello e l'Oratorio di S.Martino.

Alla scoperta delle terre del riso
Vicolungo. La cittadina è famosa per il suo Castello, edificato con tutta probabilità tra l' XI-XIV secolo, adiacente all’antica parrocchiale di San Giorgio. Oltre al Castello meritano una visita l'Oratorio di S.Martino e la Chiesa di Santa Maria delle Grazie. L'Oratorio è posto a sud del paese, dove un tempo sorgeva l’antico abitato di San Martino di Zuxiana, ed è una costruzione romanica risalente al XII secolo, ad aula unica con abside semicircolare con notevoli affreschi concentrati nella zona absidale e nei lati dell'edificio. Mentre la Chiesa di Santa Maria delle Grazie, risalente al 1591, è riccamente decorata con stucchi e affreschi risalenti al XV, XVI e XVII secolo e la si può considerare una vera e propria bottega ove operarono i più noti pittori novaresi di quelle epoche: i Cagnola, i De Campo, i Merli e i Canta. 
Casalvolone. In epoca medievale era circondato da una struttura fortificata, un ricetto cui si accedeva attraverso una porta a torre (crollata nel 1968). Oggi del complesso rimangono solo parti delle mura, all'interno delle quali si colloca la chiesa parrocchiale di San Pietro Apostolo che al suo interno conserva una notevole pala dell'artista Giuseppe Giovenone il Giovane (1589). Ma la vera meraviglia storica si trova fuori dell'abitato: la chiesa di San Pietro al Cimitero costruita nel X-XI secolo e decorata con affreschi nel XV secolo.
San Nazzaro Sesia. Tra i diversi monumenti del luogo spicca sicuramente l'Abbazia dei Santi Nazzario e Celso, uno dei complessi abbaziale benedettini fra i più significativi del nord Italia. Fondata nel 1040 da Riprando dei Conti di Pombia e Vescovo di Novara, l’abbazia di San Nazzaro Sesia è un imponente complesso fortificato. All’interno sorge una chiesa a tre navate del ’400 in stile gotico-longobardo, costruita interamente in cotto, con affreschi di fine fattura anch’essi del XV secolo. Interessante anche il ciclo di pitture con le storie di San Benedetto situato nel chiostro. L'edificio, durante RICE, ospita la mostra fotografica di Mario Finotti: “Paesaggi del Riso e Genti”
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Casalbeltrame. Noto per la coltivazione del riso nero Venere e per la sua vivibilità - Casabeltrame è stata definita "città slow" - quest'anno è la sede della manifestazione. Qui è possibile ammirare l’ Oasi della Palude, una riserva naturale, situata nel comprensorio di Casalbeltrame, Casalino e Biandrate, caratterizzata principalmente da terreni coltivati a riso. Questo particolare habitat  è frequentato per lo più da uccelli migratori e da altre specie che raggiungono le vicine rive del fiume Sesia per riprodursi. La visita prosegue poi al Cascinale dei Nobili, vero cuore della manifestazione in cui si terranno: i laboratori del Riso, il Gran Teatro del Riso, il Mercato del Riso e infine l'Osteria del Riso. Costruito per volere della famiglia Gautieri, originaria delle contee di Nizza e Savoia, che nel 1648 si trasferì in questo territorio e vi dimorò sino al 1995, il cascinale è stato ristrutturato secondo il pieno rispetto della struttura e della conformazione originali, offrendo un esempio autentico di cascinale antico. L'edificio è composto da due corti: il Cortile della Bergamina, con la facciata della casa ove risiedeva il casaro, l'ex stalla e l'abbeverata, e il Cortile delle Aie, con le cinque chiese in scala digradante, sedi di laboratori artigianali, cuore della Fondazione Artis Pagus. 
Infine anche a Materima si tengono alcuni spettacoli e incontri di Rice. Il borgo, definita cittadella per la scultura, è un centro internazionale per la progettazione, la realizzazione e l'esposizione di arte plastica, dove gli artisti possano trovare tutto quello che occorre per l'esecuzione delle loro opere. Ma è anche una gipsoteca della scultura italiana del Novecento che, attraverso continue acquisizioni, offre una panoramica il più possibile completa e aggiornata sull'evoluzione dell'arte plastica in Italia.
RICE - I Sapori del Riso Italiano
L'evento, dal 21 al 23 settembre, prevede diversi appuntamenti che vanno dai laboratori del gusto ai cibi di strada, dagli incontri con i grandi chef (ma non solo) alle proposte di itinerari sul territorio, ideati per raccontare in modo suggestivo la storia del riso e delle sue tradizioni. Rispetto alle edizioni precedenti, oltre ai laboratori del gusto, l’edizione corrente propone anche l’iniziativa: Cucinare il riso, momenti di approfondimento in cui un esperto spiegherà i segreti della cucina del riso. Per maggiori informazioni e per scoprire tutto il programma: www.turismonovara.it 

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