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Facebook, dottorandi Princeton prevedono la catastrofe

Una ricerca svela che entro il 2017 perderà lʼ80% degli utenti

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I Social Network cominciano a diventare fuori moda. E' questo quello che risulta da uno studio di due dottorandi della prestigiosa Università americana. I risultati delle analisi stati resi noti a pochi giorni dalla ricorrenza dei dieci anni del social network di Mark Zuckerberg, nato il 4 febbraio del 2004. Facebook quindi, può essere considerato come una "moda passeggera" oppure una "malattia infettiva". I due giovani, John Cannarella e Joshua Spechlere, si sono basati sull'esperienza di ascesa e caduta di altri social network come MySpace. L'apice, infatti, è stato raggiunto nel 2012 e adesso l'interesse degli utenti sta incominciando a calare. All'inizio del 2014 già si può contare una diminuzione del 20%, facile ipotizzare che nel giro di altri tre anni arrivi all'80% in meno rispetto a ora.

I CONCORRENTI - Ci sono diverse applicazioni che provano a fare concorrenza a Facebook. Solo pochi, infatti, possono provare negli anni a scalzarlo e sono i servizi di messaggistica istantanea. I più scaricati sono Whatsapp, WeChat e Line. Chi è collegato tramite numero di cellulare, chi tramite un codice personale. Rivolgendosi a un pubblico più giovane si può interpretare il futuro: i ragazzi preferiscono chattare, mandarsi messaggi senza dover attendere troppo ma, soprattutto, cancellare rapidamente le tracce delle conversazioni. Facebook, infatti, è il social network più controllato da parenti e autorità a causa dei molti casi di cronaca che hanno occupato le prime pagine dei quotidiani di tutto il Mondo. Fenomeno che non sparirà ma che, al massimo, si sposterà da un'applicazione a un'altra. Chissà se anche Mark Zuckerberg è dello stesso avviso dei dottorandi di Princeton calcolando che, al momento, il suo impero è stimato ben 19 miliardi di dollari.