A Roma

"Forum Italiano Innovazione e Sostenibilità by Remind": la piattaforma permanente di dialogo tra le buone pratiche del pubblico e del privato

Un'importante occasione di confronto tra rappresentanti di governo, Parlamento, istituzioni nazionali, internazionali e locali insieme a imprenditori, manager, esperti e professionisti del settore pubblico e privato

02 Ott 2025 - 21:00
 © Ufficio stampa

© Ufficio stampa

Si è svolto il 2 ottobre, presso la Biblioteca del Palazzo INAIL a Roma, il "Forum Italiano Innovazione e Sostenibilità by Remind", un'importante occasione di confronto tra rappresentanti di governo, Parlamento, istituzioni nazionali, internazionali e locali insieme a imprenditori, manager, esperti e professionisti del settore pubblico e privato. L'incontro ha messo al centro i modelli di sviluppo sostenibile, le tecnologie emergenti e le politiche per l'innovazione all'interno del contesto nazionale in una prospettiva globale, offrendo spunti e proposte per un futuro competitivo e responsabile. 

Ha aperto i lavori della giornata Gabriele Scicolone, consigliere delegato Remind e amministratore delegato Artelia Italia, che ha affermato: "Il 'Forum Italiano Innovazione e Sostenibilità by Remind' è una piattaforma permanente di dialogo e collaborazione, capace di valorizzare le buone pratiche, facilitare partnership strategiche e proporre soluzioni concrete alle sfide legate alla sostenibilità e all'innovazione". 

Vi sono stati i saluti di Gian Marco Centinaio, vicepresidente del Senato della Repubblica, Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy, Gilberto Pichetto Fratin, ministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, Edoardo Rixi, viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Paola Frassinetti, sottosegretario del'Istruzione e del Merito. 

Tra le buone pratiche del pubblico e del privato che sono intervenute: Tommaso Accetta, presidente Giovani Remind, Stefano Cervone, amministratore delegato Ferservizi, Vittorio de Pedys, professore di Finanza ESCP Europe Business School, Paolo Grasso, capo di gabinetto del vicepresidente del Consiglio Matteo Salvini, Francesca Galli, capo segreteria tecnica del ministro dell'Università e della Ricerca, Giulio Gravina, Capo Dipartimento Remind Sicurezza Urbana e Sussidiaria e Cofondatore Gruppo Italpol, Fabrizio Iaccarino, responsabile Affari Istituzionali Italia Enel, Dario Lo Bosco, amministratore delegato Italferr, Marcello Presicci, presidente Advisory Board FEduF, Marco Rago, consigliere del Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Silvia Ricci, consigliere delegato Ricci, Stefano Scalera, amministratore delegato Invimit Sgr, Massimo Santucci, consigliere di presidenza Remind, Serafino Sorrenti, capo segreteria tecnica sottosegretario di Stato all'Innovazione, che hanno offerto una prospettiva privilegiata sulle politiche nazionali per l’innovazione e la sostenibilità. 

Renato Loiero, consigliere del presidente del Consiglio, e Mons. Joshtrom Isaac Kureethadam, autore di "Dieci comandamenti verdi <>" si sono soffermati sulle politiche industriali di sviluppo sostenibile e crescita della nazione in armonia con il Creato. 

 

Il keynote speech è stato affidato a Marcello Cattani, presidente di Farmindustria e consigliere delegato Remind Industria Innovazione Ricerca, che ha approfondito il ruolo dell'industria come motore di sviluppo e ricerca. "Viviamo un’epoca di veloci e continue transizioni – ha affermato Cattani – in cui il cambiamento non è più un’eccezione, ma la regola. In questo contesto l'innovazione diventa la chiave per affrontare le sfide e costruire il futuro. L'industria farmaceutica ne è un motore essenziale: ogni anno i nostri medicinali curano 40 milioni di italiani e anche grazie a essi la mortalità per le malattie croniche è diminuita del 37% negli ultimi 25 anni. In Italia investiamo 4 miliardi l'anno in R&S e produzione e, con l'avvento delle tecnologie digitali, i tempi della fase di ricerca preclinica si possono ridurre del 40%. Le nostre imprese sono anche un pilastro della crescita economica. È un settore strategico per la competitività e per l'autonomia tecnologica della nostra nazione. Ma oggi siamo a un bivio: l'Europa deve cambiare rotta, con regole più adatte al nuovo contesto, più competitive, meno burocratiche. Servono tempi più brevi, fast track, early access e una chiara Life Science Strategy. Per essere libero un Paese ha bisogno dell'innovazione. Perché innovazione e libertà sono inseparabili: senza l'una non può esserci l'altra". 

 

"L'innovazione e la sostenibilità rappresentano oggi le direttrici fondamentali per garantire la competitività della nostra nazione – ha dichiarato il Cavaliere di Gran Croce Paolo Crisafi, Presidente di Remind, che ha promosso l’iniziativa – tuttavia, senza una strategia condivisa rischiano di restare parole d'ordine prive di effetti concreti. Dobbiamo rendere sostenibile la sostenibilità, trasformandola in pratiche misurabili e replicabili, e orientare l'innovazione verso il bene comune, affinché i progressi tecnologici si traducano in opportunità reali per imprese e cittadini. Il Forum Nazionale Innovazione e Sostenibilità | by Remind contribuisce a fornire spunti e idee per realizzare le politiche su Ambiente, Clima, Innovazione e Sicurezza partendo dalla condivisione di buone pratiche globali, europee e nazionali tenute conto le peculiarità della nostra amata Italia. 



Secondo gli indirizzi del governo a guida del presidente del Consiglio Giorgia Meloni con vicepresidenti Antonio Tajani e Matteo Salvini è giunto il momento di trasformare le idee in azioni concrete e migliorare gli interventi nel percorso parlamentare; solo così potremo assicurare alle nuove generazioni una qualità di vita migliore e un futuro in cui progresso tecnologico e rispetto dell'ambiente camminino insieme mettendo sempre al centro il benessere e la sicurezza delle persone". 

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri