Il primo appuntamento sarà il 26 e 27 maggio con il vertice Nato sulla sicurezza del Mediterraneo. Seguiranno una serie di progetti nel corso dell'anno, finalizzati non solo a celebrare la ricorrenza, ma anche a promuovere un dialogo sul ruolo della città nel futuro dell’Europa e dell’Occidente. Ecco tutte le iniziative
Marco Fusco (Havas PR), Pasquale Ferrara, Michele di Bari, Maria Luisa Faraone Mennella, Salvatore Longobard © Ufficio stampa
Il Comitato Nazionale “Neapolis 2500”, istituito dal Ministero degli Affari Esteri e dal Ministero della Cultura con una dotazione di sette milioni di euro, ha presentato il programma di iniziative per il venticinquesimo centenario della fondazione di Napoli. Il primo appuntamento sarà il 26 e 27 maggio con il vertice Nato sulla sicurezza del Mediterraneo. Oltre 130 ospiti internazionali provenienti da 48 Paesi e Organizzazioni Internazionali, animeranno la due giorni.
Seguiranno una serie di progetti nel corso dell'anno, finalizzati non solo a celebrare l'anniversario, ma anche a promuovere un dialogo sul ruolo di Napoli nel futuro dell’Europa e dell’Occidente, in linea con il concept “Napoli Musa” che si propone di riaffermare la forza identitaria e storica di Napoli, capace di contaminare positivamente attraverso la cultura, la creatività, l’arte e il saper fare.
Maggio e giugno
L’Unesco ha scelto Napoli per la prima “Biennale dei Patrimoni”
Con l’obiettivo di promuovere le migliori pratiche internazionali nella tutela e valorizzazione integrata dei patrimoni materiali e immateriali: una conferenza internazionale con esperti del settore, workshop e sessioni pratiche, utili a favorire il networking tra istituzioni, operatori culturali e altri stakeholder. L’area vesuviana, che accoglie anche Pompei, Ercolano e Torre Annunziata, segue lo stesso confine a mare che tocca la città e le isole del Golfo di Napoli, custodi straordinari di un patrimonio archeologico, anche subacqueo, che sollecita una visione di sviluppo unica al mondo.
Luglio
Un concerto a Yerevan in Armenia
Il primo grande evento che porterà Napoli nel mondo sarà il concerto organizzato il 24 luglio a Yerevan in Armenia dove l’Orchestra del Teatro di San Carlo e i solisti dell’Accademia Belcanto diretti da Riccardo Frizza inaugurerà il progetto "Diffusioni", un percorso artistico che comprende musica sinfonica, celebri arie d'opera del patrimonio lirico, la prosa della tradizione teatrale partenopea e la danza a omaggiare l'eterna bellezza della città partenopea.
Settembre
Benedetto Croce e la toponomastica cittadina "interattiva"
Ispirato agli studi e al pensiero di Benedetto Croce, il progetto prova a ricostruire l’evoluzione della toponomastica napoletana tra il XIX e il XX secolo, attraverso la realizzazione di un atlante interattivo della città. L’obiettivo è delineare una vera e propria “topografia morale” di Napoli, guidata dal principio crociano secondo cui “ogni storia è storia contemporanea”.
Ottobre
Omaggio all'icona più rappresentativa di Napoli
Grande omaggio a Totò, icona della città ma anche uno dei maggiori interpreti nella storia del teatro e del cinema italiano, con un fine settimana di 24 ore ininterrotte di spettacoli, in cui si esibiranno venti compagnie teatrali presso il Teatro di San Carlo in scenografie semplici, con oggetti essenziali. Tra uno spettacolo e l'altro, saranno proiettati filmati sulla Napoli cinematografica.
Napoli Musa
I MED Dialogues arrivano a Napoli: lo spazio di riferimento per l'analisi e il confronto su geopolitica, energia, sicurezza e sviluppo che portano nel cuore del Sud una piattaforma dal respiro globale che unisce leader politici, economici, culturali, civili e accademici. Napoli esercita il suo ruolo di "Musa", portando all’interno della manifestazione la possibilità di stimolare attraverso l’innesto di momenti di cultura e narrazione, aperti al pubblico, nuove traiettorie di pace, cooperazione e solidarietà.
I principali network televisivi e radiofonici a confronto
Insieme a EBU (European Broadcasting Union), l’organizzazione internazionale che associa operatori pubblici e privati del settore della teleradiodiffusione si terrà l’International Week, un momento di confronto tra i principali operatori internazionali e che vedrà anche la realizzazione di tre importanti eventi tutti ispirati ai temi che verranno discussi durante i MED Dialogues: 1. Mediterranean Leadership Summit; 2. International Broadcasting Assembly di EBU; 2. News Assembly
Dicembre
Buon compleanno Napoli !
Il 21 dicembre è convenzionalmente riconosciuta come “la data della nascita di Napoli”. Sarà l’occasione per celebrare la città attraverso un momento di grande evocazione che unirà simbolicamente la storia di Napoli con il domani. Sempre a dicembre verrà presentato il volume, edito dalla Treccani, che racchiude una raccolta di circa venti saggi scritti da personalità di assoluto rilievo nazionale e internazionale che metteranno in luce un quadro storico-ricostruttivo del passato di Napoli, e anche alcuni aspetti della cultura napoletana che hanno avuto rilevanza per l'Europa e il mondo.
Altre iniziative di storia, cultura e scienza nel 2025
Mostra dei Figurini Teatrali
Rimanendo tra i simboli cittadini, il Teatro di San Carlo sarà protagonista con l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli della Mostra dei Figurini Teatrali, ossia i bozzetti e disegni che testimoniano e tramandano il lavoro dei grandi maestri scenografi e costumisti del tempo, riproposti in un’esperienza digitale immersiva capace di coinvolgere i visitatori grazie alla realtà aumentata e all’interattività.
Scienza e innovazione, tra HUB e addetti scientifici delle ambasciate
Napoli non è solo storia ma anche scienza e innovazione: la conferenza “Il pensiero scientifico a Napoli: una tradizione lunga 2500 anni” e diverse sessioni dedicate presso gli Hub scientifici (IIT, InnovAction hub, Agritech, Clinical/ Drug Trial Center, Stazione zoologica), con gli addetti scientifici delle ambasciate che porteranno la città a proporsi come città dell’Open Innovation, anche facendo leva sui brevetti e sulla presenza di imprese che puntano a innovare.
Archeologia ma non solo...
Un percorso musicale seguito da esperienze di trekking e hiking gestito dall’Ente Parco Nazionale del Vesuvio. Un progetto che fonde storia e innovazione all’interno del Parco Archeologico di Pompei, che darà vita a una scuola internazionale di formazione. Inoltre si realizzerà anche uno spazio-installazione illuminato “Lumina Neapolis” che completa la proposta culturale.