L'analisi

L’identikit dei 18enni di oggi, la ricerca: ecco quali sono le loro aspirazioni e le loro paure

L'indagine di Future Concept Lab in collaborazione con Subito mette in luce le caratteristiche dei giovani nati nel 2007

10 Nov 2025 - 09:30
 © Istockphoto

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Sono 588mila in Italia i ragazzi e le ragazze nati nel 2007, che nel corso di quest’anno hanno compiuto o compiranno 18 anni. E tra questi il 68,3% frequenta regolarmente i social network, mentre solamente l’8,4% attribuisce importanza alla popolarità. Inoltre, se per il 29,2% il sogno è quello di poter viaggiare tutto l’anno, la paura più diffusa è quella di ritrovarsi in una difficile situazione familiare (63,1%). E per quanto riguarda le loro speranze e ambizioni, al primo posto c’è il costruire una vita attorno alle proprie passioni (18,2%), seguita a poca distanza dall’avere una famiglia e dei figli insieme al viaggiare e conoscere il mondo (18,1%). È questo il quadro dei nati nel 2007 che emerge dalla ricerca “Cosa vuol dire avere 18 anni oggi”, sviluppata da Future Concept Lab in collaborazione con Subito, in occasione dei 18 anni della piattaforma italiana di re-commerce.

Chi sono i nati nel 2007

 Dall’indagine emerge che in Italia i ragazzi nati nel 2007 sono 588mila. Il 52% sono maschi, il 48% femmine. Quasi tutti, il 98%, vivono ancora in famiglia e il 76% sono studenti. La presenza più consistente è nel Nord, pari al 26,5%. I neo (o quasi) 18enni sono nativi digitali, e sono nati nello stesso anno in cui è stato presentato il primo iPhone e sono arrivate in Italia YouTube e Facebook. Il 68,3% di loro, come detto, frequenta regolarmente i social, considerati un luogo di socializzazione reale. In ogni caso solo l’8,4% attribuisce importanza alla popolarità. Allo stesso tempo il 71% di loro dichiara di incontrare gli amici quotidianamente o più volte alla settimana. “I nostri giovani non sono schiavi dei social network, anzi: li usano in modo consapevole e critico, conoscono bene il rischio del furto dei dati e il cyberbullismo”, ha dichiarato Francesco Morace, presidente di Future Concept Lab.

Le loro aspirazioni e paure

 Per quanto riguarda invece le aspirazioni dei nati nel 2007, il desiderio di chi compie 18 anni è in massima parte viaggiare. Dall’analisi emerge che, raggiunta la maggiore età, partire rappresenta il modo più naturale per affermare la propria indipendenza e mettersi alla prova fuori dal contesto familiare. E infatti questo emerge tra le aspirazioni maggiormente segnalate: il 29,2% sogna di poter viaggiare tutto l’anno, il 26,1% desidera una vacanza in un altro continente e il 22,9% vorrebbe fare un’esperienza di studio all’estero. Ci sono poi anche le paure e le speranze che contraddistinguono l’ingresso nella vita adulta: il timore più presente è quello di una difficile situazione familiare (63,1%), seguito da quello della solitudine e in generale di non essere abbastanza circondati da amici (54,5%). Al terzo posto c’è invece la paura di non raggiungere obiettivi e aspettative personali o che i genitori hanno riposto in loro (54,4%). Invece al primo posto delle speranze per un futuro felice c’è quella di costruire la vita attorno alle proprie passioni (18,2%). Tra quelle più coltivate emerge la musica (96,2%), seguita dai videogiochi (72,3%) e dallo sport (71,2%). Al secondo posto a ci sono invece l’avere una famiglia e dei figli insieme al viaggiare e conoscere il mondo (18,1%).

I consumi e la mobilità

 Per quanto riguarda invece le abitudini di consumo, sembra diffondersi in questa generazione la “second hand”: il 95% dei giovani tra i 18 e i 24 anni ha infatti comprato o venduto usato nell’ultimo anno. Una scelta che nasce sia dall’esigenza di risparmiare, sia da quelle di trovare un oggetto unico o per una scelta di circolarità e sostenibilità. Tornando ai diciottenni, la sostenibilità è argomento di discussione e confronto tra loro per quasi l’85%, mentre solo il 6% si autodefinisce un “attivista”. In ogni caso essere virtuosi individualmente può fare la differenza per l’81,3%. Per quanto riguarda invece il capitolo mobilità, gli spostamenti per studio, lavoro o passione richiedono l’uso di almeno 2 mezzi per il 62% dei casi. Il 52,7% dei 2007 si sposta a piedi, il 45,8% usa i mezzi pubblici, il 44% l’auto di famiglia e il 28,2% usa la bici. In ogni caso non è scomparso il desiderio di essere indipendenti: per il 43,4% dei diciottenni possedere la patente è di vitale importanza, mentre l’auto di proprietà è un sogno per il 39,9%. Cambia però l’età in cui viene conseguita la patente: se nel 2011 il 95% dei neo maggiorenni conseguiva la patente, oggi si è scesi al 46%, con numeri ancora più bassi nelle grandi città.

I 18 anni di Subito

 L’analisi nasce dalla volontà di Subito, la piattaforma italiana di re-commerce con 26 milioni di utenti unici al mese, di indagare abitudini e aspirazioni dei suoi ‘coetanei’: sono infatti passati 18 anni dalla sua nascita: "Festeggiare i 18 anni di Subito guardando ai diciottenni di oggi, nostri coetanei, ci permette di comprendere ancora meglio il futuro che stiamo costruendo insieme", ha detto Giuseppe Pasceri, amministratore delegato di Subito, “vedere se le nostre azioni corrispondono ai loro desideri e come possiamo essere dei buoni compagni di viaggio, crescendo e migliorando insieme a loro”.