1 di 3
© Tgcom24
© Tgcom24
© Tgcom24

© Tgcom24

© Tgcom24

guarda le foto

Kickboxing, la leggenda mondiale Giorgio Petrosyan saluta il ring: a Milano l'ultima sfida

"The Doctor" sabato 22 novembre all’Allianz Cloud si esibirà per l'ultima volta  davanti al suo pubblico più fedele. Sarà il match clou di “Petrosyanmania – The Last Fight”: 18 incontri, divisi tra pre e main card, in tre diverse discipline (kickboxing, muay thai e boxe)

17 Nov 2025 - 14:18
3 foto

La leggenda della kickboxing mondiale, il 39enne Giorgio “The Doctor” Petrosyan, vuole celebrare la sua interminabile carriera, ricca di record irraggiungibili (ben 110 vittorie, di cui 43 per K.O., e appena 3 sconfitte e 2 pareggi in oltre 24 anni di attività agonistica ai più alti livelli), il prossimo sabato 22 novembre all’Allianz Cloud di Milano, davanti al suo pubblico più fedele. Sarà l’ultimo combattimento (il debutto ad appena 15 anni, dopo essere arrivato in Italia due anni prima, assieme al fratello maggiore Stepan e al padre, dopo un durissimo viaggio nascosti nel retro di un autocarro) davanti a più di 5.400 spettatori appassionati di combat sports.

L'evento - Sul palcoscenico dell’Allianz Cloud (punto di riferimento per lo sport nazionale e internazionale, completamente rinnovato nel 2019, e nuova casa/teatro per grandi kermesse di intrattenimento) andrà in scena “Petrosyanmania – The Last Fight”. E’ l’evento che segna l’addio ufficiale alla attività agonistica che il campione, nato in Armenia, e naturalizzato italiano (nel 2015, per meriti sportivi, su decreto dell’allora Presidente della Repubblica italiana Giorgio Napolitano), ha portato avanti in tutti questi anni di attività agonistica. Petrosyanmania, da diversi lustri, è il galà internazionale di sport da combattimento ideato ed organizzato dai fratelli Petrosyan (Giorgio e Armen), divenuto un vero e proprio cult nel settore.

La carriera - Considerato, dagli addetti ai lavori, oltre che dai media internazionali, uno dei più grandi fighter di tutti i tempi si è sempre contraddistinto sul ring per la precisione chirurgica (da lì il soprannome di “The Doctor”), l’intelligenza tattica e le capacità difensive, uniche nella sua categoria ideale (ovvero fino a 70kg di peso). Il timing è sempre stato uno dei suoi punti indiscussi di forza, con una completezza (in termini di repertorio) che gli ha sempre consentito di affrontare qualsiasi tipologia di avversario sul ring in ogni angolo del pianeta. La sua figura è considerata un punto di riferimento assoluto nello scenario mondiale della kickboxing e fonte di ispirazione per le nuove generazioni di fighter di questa spettacolare specialità. In sintesi, è dotato, da sempre, di una innata eleganza. Fighter sicuramente tradizionale nello stile, ma il controllo delle distanze e, appunto, il timing hanno trasformato determinati suoi movimenti sul ring in spettacolo puro per gli appassionati della specialità. Giorgio Petrosyan ha conquistato titoli e trofei sui più importanti palcoscenici internazionali, imponendosi come icona globale della kickboxing e “ambassador” dello sport italiano nel mondo. Il match del prossimo 22 novembre sarà non solo una sfida sportiva (la 116ima della sua storia agonistica), ma un tributo, di fatto, a una carriera leggendaria destinata a restare negli annali della kickboxing.