FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Emanuele: "Amici, un sogno troppo breve"

Il primo eliminato del talent di Maria De Filippi si racconta a Tgcom24

Il primo eliminato del serale nella 15esima edizione di Amici è Emanuele Caruso.

Romano, 23 anni, aveva già provato a entrare nel talent nel 2013. Il ballerino, molto amato da Natalia Titova, ha perso la sfida contro Michele. I ritmi latino-americani non sono bastati a tenerlo nella squadra dei Bianchi, capitanata da Emma ed Elisa. A Tgcom24 sottolinea: "Non mi aspettavo di uscire così presto, volevo farmi conoscere meglio".

Emanuele, un po' di delusione?
C'è purtroppo. E' andata così, non me l'aspettavo. Non pensavo alla finale, ma non volevo uscire certo alla prima puntata, avrei voluto farmi conoscere meglio sia come persona che professionalmente. Ero convinto di poter andare più avanti.

Con Michele che rapporto c'è? 
Tranquillo, è uno dei ragazzi con cui ho legato di più. Lo stimo molto e non ho nulla di personale contro di lui...


Secondo te i balli latino-americani sono un po' penalizzanti ad Amici?
Le difficoltà ci sono, perché ad esempio per gli altri stili ci sono più professori a favore. Il vantaggio di avere un corpo di ballo conta e anche molto perché l'impatto visivo è importante. Vedere una esibizione con una coppia in pista e una con un corpo di ballo di venti persone cambia... In uno show televisivo può aiutare. Ma è ovvio che non sono stato eliminato per quello...

Emma ed Elisa cosa ti hanno detto?
Eravamo una squadra molto unita e mi hanno sempre aiutato e supportato. Per me è stato un grande onore avere la possibilità di conoscerle.

Adesso cosa succederà?
Ho la mia scuola. La mattina mi alleno e al pomeriggio insegno. Spero di crescere e imparare sempre di più.

"Amici" cosa rappresenta per te?
Ci avevo già provato nel 2013, è stato un percorso bellissimo. Rispetto a quello che faccio da tempo è diverso, noi del mondo dei latini non siamo abituati allo spettacolo ma alla competizione. Per me è stato un sogno. Potevo fare di più ma sono felice così.

Di questa esperienza chi è la persona che ti ha lasciato il ricordo più bello?
Natalia Titova è la persona che mi ha aiutato e sostenuto di più. Per me ha fatto più di quello che doveva. Si è dedicata anima e corpo. E se sono arrivato al serale è anche grazie al suo lavoro.