Miss Universo studia da manager
Parla la vincitrice Laia Manetti
Si chiama Laia Manetti, ha 22 anni, fa la studentessa, è di Milano ed è la vincitrice italiana della finale del concorso Miss Universo eletta nel corso della serata conclusiva tenutasi nell'incantevole scenario del castello aragonese di Le Castella di Isola Capo Rizzuto e trasmessa su Canale 5.
Occhi azzurri, capelli castano chiari, altezza 1,73, la Manetti annuncia a riflettori spenti: "voglio fare la manager nel mondo dello spettacolo".
Il concorso Miss Universo, organizzato da Clarissa Burt (nella foto a sinistra) e condotto da Marco Liorni ed Elisabetta Canalis, ha visto sul palco di Le Castella la presenza di numerosi artisti italiani. La giuria è stata presieduta da Iva Zanicchi e tra i componenti figuravano Valeria Marini ed altri personaggi noti del mondo della Tv. Apprezzata l'esibizione musicale di Alex Britti che ha proposto alcuni brani del suo disco. Tra i presenti anche l'artista crotonese Sergio Cammariere, secondo all'ultima edizione del Festival di Sanremo, orginario del posto che non si è esibito ma ha raccolto comunque consensi ed applausi da parte del pubblico.
"Per riuscire a lavorare bene dietro le telecamere bisogna sapere quello che c'è davanti, in prima persona", dice Laia spiegando quanto sia "importantissima" questa vittoria per lei che non vuole fare l'attrice, la modella o la velina, ma "diventare manager del mondo dello spettacolo".
Una mamma spagnola, per questo sulla carta d'identità risulta nata a Barcellona, Laia dimostra meno dei suoi 22 anni "compiuti l'altro giorno", sottolinea, il 26 maggio. Dice che vuole continuare a studiare, è iscritta all'università, al primo anno di Scienza e tecnologia della comunicazione ed ha già dato alcuni esami, "ma sono un po' indietro", ammette, " e dovrò recuperare".
L'anno da candidata italiana Miss Universo 2004 che ha davanti, prima della sfida con le altre concorrenti di tutto il mondo, spiega, le servirà per capire se ha scelto "la strada giusta" perchè nel mondo dello spettacolo a spaventarla è "confondere e non riuscire più a distinguere l'immagine che viene creata dalla mia persona reale".
A cena uscirebbe volentieri con Bruce Willis perchè "mi ispira sicurezza", dice, per conquistare un uomo gli cucinerebbe una "buona paella", mentre un suo difetto è l'impazienza. Si definisce "in gamba, solare ed espressiva", tanto in gamba che non ha voluto portarsi dietro nessun parente. Nè mamma, nè papà, rimasti a casa insieme alle due sorelle più piccole di 13 e 14 anni, nè il suo ragazzo Silvio. Ma, per fortuna, c'è stato chi le ha voluto fare una sopresa: è Alessandro, un suo compagno di università che, senza dirle niente, è arrivato a Isola Capo Rizzuto per la finalissima. "Doveva vincere lei. Laia è una ragazza bravissima", ha raccontato Alessandro, "sono felice della sua vittoria perchè la sua è una famiglia che non può permettersi tante cose, la mamma è casalinga, il papà elettricista, e ora lei potrà continuare a pagarsi gli studi".
Insieme a Laia sono state premiate altre otto miss con riconoscimenti messi in palio dai vari sponsor. Così la bergamasca Nadia Albergati, arrivata seconda nella competizione, ha ricevuto la fascia di Miss Estetica, la giovanissima Francesca Tavella di Savona quella di Miss Hollywood, Federica Montanelli di Cosenza (Miss Internet) è risultata la più votata sul web. Vanessa Dazzan di Settimo Torinese è Miss Moda Capelli, Valentina Caccamo di Catania è Miss gambe, la bolzanina Sissi Reichsigl ha ricevuto la fascia di Miss Moda "Donna Moderna" e Laura Locati Luciani di Massa Carrara quella di Miss Immagine.