Angelo Duro nei guai, non avrebbe versato l’Irpef per 150mila euro| Il comico: "Notizia falsa, non sono un pezzente"

Angelo Duro è stato accusato di evasione fiscale. Il comico siciliano non avrebbe versato l’Irpef per 150mila euro nel 2023. Ad avviare l'indagine è stata la procura di Roma, in seguito ad un controllo amministrativo. Come si legge sul quotidiano Repubblica l'artista avrebbe cominciato a pagare i contributi come libero professionista con partita Iva in regime forfettario per poi creare, dopo aver superato il tetto massimo previsto di guadagno, una società per ridurre il peso fiscale, invece che passare al regime ordinario. In un post social, condiviso subito dopo la diffusione della notizia, Duro però smentisce tutto.

  "Non ho mai fatto beneficenza in vita mia. E mai la farò. Ma la beneficenza allo Stato sì. L'ho sempre fatta. Quindi, questa notizia delle 150 mila euro purtroppo è falsa. Vi pare che mi metto ad evadere per una cifra così ridicola? Per chi mi avete preso. Per un pezzente. Da anni che mi vanto del mio successo. Della mia stronzaggine. Dei miei incassi milionari al cinema. Uno come me se dovesse evadere, lo farebbe alla grande". Quindi Angelo Duro promuove l'uscita del suo ultimo film in streaming: "Vi regalo una serata d’evasione".

  Duro avrebbe così cominciato a pagare l’Ires, meno gravosa dell’Irpef. In sua difesa un team di legali "guidato dal tributarista Fausto Del Bianco Giovannella", come scrive il quotidiano, proverà a dimostrare che non ci sono stati intenti fraudolenti nell'apertura della società stessa, nè che la scelta sia stata un escamotage per evadere il fisco bensì solo imprudenza.

  Comico e personaggio televisivo classe 1982 Angelo Duro è nato a Palermo e si è fatto notare nel 2010 quando è stato ingaggiato per il programma televisivo Le Iene, dove, oltre a essere inviato, è stato protagonista degli spazi Nuccio Vip e Il cantante senza pubblico.

Nel 2017, con il suo spettacolo teatrale "Perché mi stai guardando?" ha ottenuto un giudizio positivo da parte della critica e da parte del pubblico. Lo spettacolo tenutosi al teatro Manzoni di Milano, è stato trasmesso in televisione su Italia 1.L'anno successivo ha pubblicato il suo primo romanzo intitolato Il piano B, edito da Mondadori. Nel febbraio del 2023 è stato ospite della seconda serata del Festival di Sanremo e a inizio 2025 è uscito il suo primo film da protagonista, "Io sono la fine del mondo", di cui ha curato anche sceneggiatura e montaggio con il regista Gennaro Nunziante.