Addio a Gero Caldarelli: è stato per 27 anni l'anima del Gabibbo
Il mimo aveva impersonato il pupazzo di "Striscia la notizia" sin dal 1990. Eʼ scomparso a causa di un male incurabile
Addio a Gero Caldarelli, il mimo che dal 1990 animava il Gabibbo.
A comunicare la morte di Caldarelli è stata la redazione di "Striscia la notizia" con un comunicato. "Gero è riuscito a dare a un pupazzo, che nasceva arrogante, grazia e poesia" ha commentato Antonio Ricci. Scomparso per un male incurabile, ultimamente Gero si era parzialmente alternato con il suo allievo Rocco Gaudimonte
Nato a Torino il 24 agosto 1942, Caldarelli, aveva frequentato la scuola di mimo del Piccolo Teatro. Dopo numerose parti sia in teatro che in TV, nel 1974 fondò, insieme a Maurizio Nichetti, la compagnia e scuola di mimo Quelli di Grock. Nel 1979 prese parte al film "Ratataplan".
Con Antonio Ricci la collaborazione era nata ai tempi di "Drive In", dove era apparso nei panni di Gawronski e Pendulus. Nel poi arrivò il ruolo che gli avrebbe cambiato la vita: venne scelto per interpretare il Gabibbo, il Pupazzo di "Striscia la notizia" che da allora ha sempre animato.
Nel 2003 uscì il suo libro "Una vita da ripieno - Cronache dall'interno del Gabibbo" e nel maggio scorso ha pubblicato una raccolta di fiabe intitolata "Belandi, che storie! Tre mega avventure nel mondo dei besughi". Gero era inoltre autore di quadri in gommapiuma e smalti ad acqua.
Il ricordo di Michelle Hunziker - Michelle Hunziker, più volte conduttrice di Striscia, ha voluto ricordare Caldarelli con un post su Instagram. "È volato via anche il nostro Gero Caldarelli...era un un uomo meraviglioso - ha scritto -. Promuoveva i sogni, amava i bambini a tal punto che non si sarebbe mai manifestato a loro se non come il vero Gabibbo. Un grande lavoratore, un amico che ti diceva sempre che stava "alla grande". Era sempre felice e io so che lui avrebbe voluto che mettessi una sua foto da Gabibbo senza svelare il suo volto per non deludere i bimbi...ci mancherai tanto Gero...ti voglio bene. #gabibbo"