DALL'8 DICEMBRE IN PRIMA SERATA

"Sacrificio d'amore", al via la nuova fiction di Canale 5

In onda dall'8 dicembre, in prima serata su Canale 5. La sigla è stata affidata a una leggenda della musica italiana: Mina

07 Dic 2017 - 10:08
 © ufficio-stampa

© ufficio-stampa

Un amore folle e impossibile che non conosce ragioni e un uomo disposto a tutto pur di salvare il suo matrimonio e le apparenze. Dall'8 dicembre in prima serata su Canale 5 arriva “Sacrificio d'amore”, un grande romanzo popolare in 21 puntate prodotto da Mediaset e realizzato da Endemol Shine Italy. La sigla è stata affidata a una delle voci più emozionanti del panorama musicale: Mina. Un brano inedito a cura di Massimiliano Pani e Lele Cerri.

"Sacrificio d'Amore" è una storia italiana in costume ambientata nel 1913, nello spettacolare paesaggio delle cave di marmo di Carrara. Dall'ultimo anno della Belle Epoque, attraverso l'inferno della Prima Guerra Mondiale, i protagonisti vivranno le loro passioni con una potenza dirompente. Sullo sfondo delle rivolte sociali di un'Italia a un passo dalla Grande Guerra, si sviluppano e intrecciano due storie d'amore travolgenti.

La passione tra Brando (Francesco Arca) giovane cavatore che si batte per i diritti dei lavoratori e Silvia (Francesca Valtorta), moglie del proprietario della cava Corrado Corradi (Giorgio Lupano), farà saltare tutti gli equilibri sociali. Il sentimento di vendetta e rivalsa porterà infatti Corrado a scoprire i lati più oscuri e inquietanti del suo animo, sentimenti bassi e infimi ancora inesplorati. La rivalità tra i due non sarà solo per Silvia, ma tra loro inizierà una guerra sociale.

Poi c'è l’amore puro di due giovani idealisti, Tommaso (Rocco Giusti) precettore del piccolo Simone (figlio di Silvia e Corrado), e Maddalena (Desirèe Noferini) domestica a servizio nella Villa dei Corradi. Questo amore sarà messo a dura prova dall’avidità e dalle mire della Signorina Maffei (Sara D’Amario), governante della Villa che ha sempre vissuto all’ombra dei suoi doveri e ha represso le proprie emozioni.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri