Donald Sterling sospeso per razzismo
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Il proprietario dei Los Angeles Clippers, Donald Sterling, sospeso a vita dalla Nba dopo alcune frasi razziste, si è scusato durante una intervista alla Cnn. "Sono una persona perbene che ha fatto un errore - ha detto il miliardario ottantenne - porgo le mie scuse e chiedo perdono". Sterling era stato "pizzicato" in una registrazione audio mentre diceva alla sua amante di non andare allo stadio "con neri".