Cagliari-Chievo termina 2-2, Samp ko
Nella 27.a giornata del campionato di serie A finisce con un pareggio che non serve a nessuno lo scontro, in chiave salvezza, tra Empoli e Treviso. Un 1-1 frutto dei gol di E. Filippini e Riganò. Pirotecnico pareggio per 2-2 tra Cagliari e Chievo. Affonda la Sampdoria battuta in casa dal Siena, per 1-0, con un gol dell'ex Vergassola. L'Ascoli sconfigge, in casa, il Messina di misura 1-0 grazie ad un gol di Cariello.
ASCOLI-MESSINA 1-0
Importante vittoria per l'Ascoli che si rilancia a centro classifica, mentre una battuta d'arresto inopportuna per il Messina che rimane invischiato nella lotta per non retrocedere. Nelle fila bianconere rientra Foggia, mentre Mutti deve fare a meno dello squalificato Coppola e al suo posto schiera Nocerino. Gli uomini del duo Silva-Giampaolo cercano di fare la gara e provano a portare pericoli dalle parti di Storari con Quagliarella, che stoppa in area un passaggio di Del Grosso e gira di sinistro: palla fuori di poco. Al 28', invece, la risposta del Messina con Donati che colpisce in pieno l'incrocio dei pali alla sinistra di Coppola. Nella seconda frazione di gioco l'Ascoli inizia a spron battuto ma è poco incisivo in attacco mentre il Messina allenta il pressing e di ciò ne beneficia soprattutto Foggia pericolosissimo su tutto il fronte d'attacco. La gara, però, rimane bloccata e quando tutti ipotizzano un risultato ad occhiali arriva il vantaggio bianconero con Cariello che trasforma in rete una bellissima azione personale proprio al 90'. Ascoli che beneficia di questi tre punti per rimanere tranquillo in classifica mentre il Messina dovrà costruire la salvezza tra le mura amiche.
Reti:
90' ASC Grande gol di Cariello che si infila palla al piede nella difesa del Messina e batte Storari di sinistro.
CAGLIARI-CHIEVO 2-2
Pirotecnico 2-2 tra rossoblù e clivensi in un a gara ricchissima di emozioni e colpi di scena nell'ultimo quarto d'ora. Un pareggio che, se da una parte può dirsi soddisfacente per il Chievo, dall'altra lascia l'amaro in bocca al Cagliari che per oltre 80' minuti ha condotto la gara. Sonetti recupera Langella nella formazione iniziale mentre Pillon si affida al tandem d'attacco Amauri-Pellissier. I rossoblù iniziano la partita cercando di imporre il proprio gioco, ma il Chievo è ben organizzato e prende in mano la gara. Gli uomini di Sonetti agiscono in contropiede con il velocissimo Suazo, ma per la prima mezz'ora non riescono a pungere. Dopo il gol annullato a Pellissier per fuorigioco è il Cagliari ad andare in vantaggio con Suazo: l'honduregno scaraventa in rete un suggerimento di Esposito svirgolato da Lanna (32'). Nella seconda frazione di gioco gli uomini di Sonetti gestiscono la gara, mentre il Chievo cerca insistentemente il pari che arriva all'86' grazie al neo entrato Tiribocchi, che su un cross di Gemiti anticipa tutti ed insacca. Ma la gara non termina qui e gli uomini di Pillon colpiscono ancora andando, addirittura, in vantaggio con Pellissier che sugli sviluppi di un angolo trafigge di testa Chimenti. Il Cagliari non si dà per vinto e nei minuti di recupero raggiunge il pareggio con Gobbi che ribadisce in rete un cross dalla destra (93'). Un punto per ciascuna delle due squadre che se non toglie dalle sabbie mobili della zona retrocessione il Cagliari serve al Chievo per rimanere in scia della zona Uefa.
Reti:
32' CAG Lancio di Esposito per Suazo che calcia all'interno dell'area di rigore e trafigge Fontana
86' CHI Cross di Gemiti dalla sinistra, palla bassa in area. Tiribocchi arriva per primo e segna il pareggio del Chievo
90' CHI Gol di Pellissier, di testa su calcio d'angolo di Semioli.
93' CAG Pareggio allo scadere del Cagliari con Gobbi che ribadisce in rete su cross da destra a pochi metri dalla porta di Fontana
EMPOLI-TREVISO 1-1
Un pareggio che non serve a molto a nessuna delle due squadre che chiedevano a questa gara la possibilità di allontanare la zona retrocessione. Un 1-1 che lascia entrambe le formazioni impelagate nei bassi fondi della classifica. Il Treviso ha cullato a lungo il sogno di conquistare tre punti d'oro al Castellani, ma il gol di Riganò ha negato la gioia ai biancocelesti. Bortoluzzi rinuncia a Reginaldo in partenza, mentre Cagni ripropone in attacco Riganò. La gara si apre con le due squadre che si studiano e badano soprattutto a non prenderle e questo fa sì che i portieri rimangano inoperosi a lungo. Il Treviso, tuttavia, sembra più in palla e ci prova con Borriello. Il primo tempo si conclude senza occasioni eclatanti, mentre la ripresa propone immediatamente il gol del vantaggio trevigiano con E. Filippini che insacca, in diagonale, dopo una bella azione promossa da Vascak e Borriello. L'Empoli a questo punto si scuote e cerca di rispondere agli uomini di Bortoluzzi ma gli avanti empolesi peccano di imprecisione. L'occasione per pareggiare si materializza quando viene concesso un calcio di rigore agli uomini di Cagni: batte Almiron e segna, ma è tutto da rifare. Nuova battuta di Almiron e Sereni si supera e para. Il risultato a questo punto sembra scontato ma Riganò riesce clamorosamente a pareggiare i conti al 93' sfruttando una girata di Almiron ed insaccando da due passi. Risultato di parità che penalizza entrambe le squadre che dovranno cercare altrove i punti salvezza.
Reti:
52' TRE E. Filippini trafigge Cejas con un forte tiro dopo una bella azione iniziata da Vascak e rifinita da Borriello
93' EMP Riganò insacca da due passi dopo una mischia generata da un colpo di testa di Almiron
SIENA-SAMPDORIA 1-0
Affonda la Sampdoria in quel di Siena e vede piano piano svanire la qualificazione alla prossima Coppa Uefa. Per gli uomini di De Canio, invece, tre punti importanti per consolidare una posizione di classifica sempre più tranquilla. Nel Siena Portanova viene schierato in difesa al posto di Gastaldello mentre Tudor viene proposto a centrocampo. Sampdoria con Colombo e Gasbarroni in attacco. Partono forte i bianconeri che già al 7' si rendono pericolosi con Vergassola che si gira in area e conclude, ma Antonioli non si lascia sorprendere e alza sulla traversa. Tuttavia, il ritmo di gara non è altissimo e le squadre regalano fiammate improvvise alternate a momenti di stanca. E' Gasbarroni a scuotere la gara quando su un suo tiro la sfera termina sul palo. Il Siena risponde con Chiesa che manda a lato. Nella ripresa il copione non cambia, le squadre sono ben disposte in campo e si annullano a vicenda fino a quando all'80' gli uomini di De Canio riescono a trovare l'episodio giusto per andare in vantaggio: sugli sviluppi di un calcio d'angolo è l'ex di turno Vergassola a mettere in rete di testa. Il gol subito taglia le gambe agli uomini di Novellino che non riescono a reagire e devono lasciare al Siena la vittoria. Una sconfitta pesante per i blucerchiati che non riescono a tenere il passo delle altre candidate ai posti Uefa.
Reti:
80' SIE Vergassola trasforma in rete di testa un cross di Alberto deviato da Falcone