Ancelotti:"Ronie?Tutto può essere"

Ronaldo al Milan? Carlo Ancelotti non lo esclude: "Non mi stupisco di niente, abbiamo visto di tutto. In questo momento, stupirsi non è un vocabolo di questo mondo - commenta il tecnico rossonero - Ronaldo, comunque, è ancora uno dei più grandi al mondo". Poi, sulla sfida contro il Palermo: "Se vogliamo continuare ad avere qualche speranziella dobbiamo vincere. L'obiettivo è mantenere inalterato il distacco dalla Juve".

Fare bottino pieno per continuare a sperare nello scudetto. Questo l'Ancelotti-pensiero, in vista della trasferta al "Barbera", dove i rossoneri hanno subito un ko (3-0) che è costato l'eliminazione in Coppa Italia. "Siamo a -10, dipende soprattutto dal rendimento della Juve. I bianconeri ora stanno tenendo un ritmo 'normale' dopo un girone d'andata incredibile. Giochiamo contro una squadra che ci ha eliminato in Coppa Italia e che ci ha fatto male in contropiede; loro proveranno a ripetere quella partita, sta a noi trovare le contromisure. Ci attende un match delicato, non c'è dubbio". I rossoneri devono fare i conti soprattutto con la stanchezza, ereditata della sfida di Champions League pareggiata martedì 1-1 a Monaco di Baviera. "Contro il Bayern - dice Ancelotti - abbiamo speso tanto. Qualcuno ha avuto problemi ad allenarsi e qualche rotazione ci sarà, ma non grossi stravolgimenti in formazione". Il tecnico valuterà domenica le condizioni di Stam e Seedorf. "Shevchenko, invece, giocherà dall'inizio". In attacco potrebbe trovare spazio Inzaghi. "Ha fatto bene quando è stato chiamato in causa, spero che continui così".

In porta andrà Kalac, che proprio a Palermo ha vissuto una serata storta un mese fa. L'australiano, che sostituirà l'infortunato Dida, ha l'occasione per riscattarsi. "L'ho visto sereno - dice Ancelotti -, ha una chance per fare bene. A Monaco ha dimostrato di essere sicuro, sarà così anche domenica". La Champions, per ora, va in archivio. "Avremo tempo per pensare al ritorno con il Bayern Monaco. Abbiamo dimostrato di essere una squadra matura, siamo in un buon momento e dobbiamo sfruttare le occasioni anche in campionato. In Europa ci sono formazioni molto forti, c'è notevole equilibrio. Uscirà una tra Milan e Bayern e una tra Barcellona e Chelsea: chi arriva ai quarti avrà qualche problema in meno".

Ma in casa rossonera a tenere banco è anche il mercato, con la clamorosa ipotesi di Ronaldo che potrebbe approdare sul Naviglio, sponda rossonera. Uno scenario che Ancelotti non si sente di escludere, anzi... "Non mi stupisco più di niente, abbiamo visto di tutto, allenatori spostarsi da una parte all'altra e giocatori che hanno cambiato maglia. In questo momento, 'stupirsi' non e' un vocabolo di questo mondo" ha commentato il tecnico, che poi non manca di esprimere tutto il suo gradimento per il brasiliano: "E' ancora uno dei più grandi". E allora, dopo la sua benedizione, a Galliani non resta che passare all'attacco.