Doping: 2 austriaci lasciano Giochi

Due dei biathleti austriaci coinvolti nei controlli antidoping di sabato sera Wolfgang Perner e Wolfgang Rottman sono stati esclusi dalla squadra olimpica austriaca. La decisione è stata presa dal comitato olimpico austriaco, per aver lasciato il ritiro senza autorizzazione. Intanto Walter Mayer, responsabile del fondo e del biathlon squalificato nel 2002 per doping, è stato arrestato e poi rilasciato in Austria.

Trema l'Austria del fondo e del biathlon in attesa dei risultati dei test antidoping su 10 suoi atleti (6 fondisti e 4 biathleti): la presenza di Walter Mayer, l'ex direttore tecnico squalificato dal Cio fino al 2010 perché alle Olimpiadi di Salt Lake City era stato pizzicato con l'attrezzatura per le emotrasfusioni, ha scatenato un putiferio in casa austriaca.

Mentre due biathleti sono stati rispediti a casa (ufficialmente perché non avrebbero dovuto partecipare ad altre gare), Walter Mayer, l'allenatore dei fondisti austriaci al centro delle indagini sul doping iniziate la scorsa notte sulle montagne olimpiche, è stato fermato dalla polizia del suo Paese dopo aver forzato un blocco stradale e ferito un agente della gendarmeria a circa 25 km dal confine italiano nella zona di Patesion. Mayer si trovava nella propria macchina, dove aveva dormito, quando una pattuglia della gendarmeria austriaca lo ha svegliato per un controllo di routine, dopo essere stata chiamata da un abitante insospettito dalla presenza della macchina. Il tecnico del fondo austriaco ha invece improvvisamente acceso il motore dandosi alla fuga e ferendo in questa manovra un agente. C'è stato un inseguimento e Mayer con la sua auto ha sfondato un posto di blocco che la gendarmeria aveva predisposto. La macchina del tecnico è rimasta praticamente distrutta e gravi danni ha subito anche un'auto della Gendarmeria austriaca. La polizia austriaca, poi, lo ha rimesso in liberta' l'ex trainer austriaco del biathlon.Lo ha deciso la Procura di Klagenfurt. Il tecnico è stato denunciato a piede libero per resistenza a pubblico ufficiale e per una lunga serie di altre violazioni del codice stradale

E' sceso in campo anche il cancelliere austriaco Wolfgang Schuessel. "Adesso devo dirlo chiaramente. Trovo indegno che uno come Walther Mayer bandito dai Giochi olimpici sino al 2010, e questo lo sanno tutti, si sia presentato qui mettendo in difficoltà la squadra. Gli atleti non lo hanno meritato". Poco dopo Mayer e' stato licenziato dalla federsci austriaca. "Noi abbiamo sempre lottato per Giochi olimpici puliti e trasparenti".