Il Chelsea lo convoca per il ritiro
Diminuiscono ulteriormente le possibilità che Hernan Crespo resti al Milan. Nonostante l'argentino abbia comunicato al Chelsea la sua volontà, espressa più volte anche pubblicamente, di restare in Italia, il club inglese lo ha convocato per il ritiro, che scatta mercoledì prossimo. E intanto Kakha Kaladze, che avrebbe potuto finire al Chelsea come contropartita per l'attaccante, ha rinnovato con il Milan fino al 2010.
Sono lontani i tempi in cui la permanenza di Hernan Crespo al Milan sembrava solo una formalità. A questo punto non è sbagliato dire che la conferma dell'argentino è diventata altamente improbabile, nonostante da settimane l'attaccante continui a dichiarare la sua volontà di restare a Milano, per motivi sia "tecnici" che familiari (ha appena sposato un italiana). Arrivato la scorsa estate in prestito dal Chelsea al Milan, Crespo si era rivelato una delle principali sorprese in positivo della stagione del club di via Turati. Si pensava che la cessione di Kaladze ai "Blues", più un conguaglio economico, sarebbe bastato a trattenere l'argentino. Ma la trattativa si è improvvisamente complicata e nonostante gli sforzi fatti dallo stesso giocatore e dal suo procuratore Hidalgo, è ormai certo che il Chelsea non voglia mollare l'argentino. Nè è una testimonianza diretta il fatto che la squadra allenata da Mourinho, come riporta la stampa inglese, lo abbia convocato per il raduno di mercoledì prossimo. "E' un nostro giocatore, quindi perchè non dovrebbe venire in ritiro - avrebbe dichiarato un dirigente del Chelsea - la sua media gol/partita è ottima, quindi è uno dei punti di forza della squadra". L'impressione, tuttavia, è che il club di Abramovich abbia deciso di trattenete Crespo una volta falliti gli assalti ai vari Adriano, Shevchenko e Trezeguet.
A chiudere forse una volta per tutte la porta a Crespo, poi, è arrivata la firma di Kaladze, che prolungando con il Milan fino al 2010 ha messo un importante "paletto" contrario alla sua cessione. "Per quanto riguarda Crespo non ho nessuna notizia da darvi", ha detto il dg rossonero Braida. E questo già di per sè è tutt'altro che positivo.
"Fino a lunedì non si fa niente - ha detto intanto il procuratore Hidalgo - Il rinnovo di Kaladze non c'entra niente, come non c'entrava niente neanche prima". Ottimista o pessimista per Crespo? "Qui non è una questione di essere ottimisti. E' una situazione che ogni giorno si fa più complicata, serve pazienza, dobbiamo essere tranquilli. Bisogna capire la volontà del giocatore ma non è facile".