Svedesi e danesi chiedono strada

Danimarca e Svezia si giocano allo stadio Bessa di Oporto la qualificazione ai quarti di finale dell'Europeo. Chi vince passa, e l'altra dovrà aspettare il risultato dell'Italia, ma con un pari da 2-2 in su passano entrambe. Le due squadre hanno passato la vigilia impegnandosi a smentire seccamente ogni tipo di sospetto su una presunta "combine" per un 2-2. Danimarca in formazione tipo, Svezia senza Lucic infortunato e Linderoth squalificato.

Scontro decisivo nella capitale portoghese per il passaggio ai quarti di finale tra Svezia e Danimarca. Un "derby del nord" ad alto tasso di tensione che deciderà anche le sorti dell'Italia, il cui destino dipende anche da questa partita. Chi vince passa, e l'altra dovrebbe sperare che l'Italia non batta la Bulgaria, risultato che qualifica gli azzurri anche con uno 0-0 tra svedesi e danesi. L'1-1 costringerebbe gli azzurri a vincere con 2 gol di scarto con la Bulgaria. I due commissari tecnici respingono seccati le accuse di un 2-2 "accordato". Così Olsen, ct danese: "Siamo gente onesta, non rompetemi le scatole con queste domande.".

La Danimarca schiera un 4-2-3-1 con: 1 Soerensen, 6 Helveg, 4 Laursen, 3 Henriksen, 5 N.Jensen, 15 D.Jensen, 7 Gravesen, 10 Jorgensen, 9 Tomasson, 19 Rommedhal, 11 Sand

La Svezia risponde con un 4-1-3-2: 1 Isaksson, 5 Edman, 4 Mjallby, 3 Mellberg, 7 M.Nilsson, 17 A.Andersson, 21 Wilhelmsson, 8 A.Svensson, 9 Ljungberg, 10 Ibrahimovic, 11 Larsson.